A Castelvecchio Subequo l'agroalimentare delle aree interne trova casa

Una vetrina delle eccellenze agroalimentari dell’entroterra abruzzese, con le sue straordinarie condizioni pedoclimatiche custode di antiche colture ma anche di artigianato di qualità, sta prendendo forma a Castelvecchio Subequo (L’Aquila).

È “Vivendostore” e fa parte di un progetto più ampio, messo a punto da Luca e Mauro Acconcia e Patrizia Di Meglio, profondamente innamorati della loro terra, che include anche un portale di e-commerce, servizi alle aziende, showroom ed eventi.

Nel centro storico del borgo subequano uno spazio raccoglie i prodotti, offrendo alle aziende anche la possibilità di esporre e un servizio di magazzino, fondendo realtà virtuale e analogica, con la possibilità di acquisto ma anche di “navigazione”: uno spazio digitale con monitor touch, infatti, guida l’utente alla scoperta di territori inediti attraverso le eccellenze enogastronomiche e le bellezze storico-artistiche che in essi sono custodite.

Basato sulla dinamica esperienziale – non a caso il claim è “Viaggio, vedo, compro” – il progetto nasce dalla constatazione del fatto che la consapevolezza del valore aziendale spesso fatica ad essere comunicata all’esterno a causa di strategie commerciali frammentarie, soprattutto nel mondo digitale, e dell’assenza di figure professionali in grado di pensare e supportare una reale crescita delle piccole e medie imprese.

I promotori – di professione commercialisti – sono convinti che la chiave di volta consiste nel favorire l’incrocio tra business e tecnologia dando vita a sistemi integrati fisico-digitali finalizzati allo sviluppo di nuove piattaforme di scambio e condivisione.

Per questo, dopo aver costituito la cooperativa “Promoter Abruzzo”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e turistico di aree dense di risorse, ma ancora poco competitive sotto il profilo della composizione dell’offerta e delle politiche commerciali, hanno ideato un luogo d’incontro dove riunire le forze territoriali e far confluire prodotti e servizi di alta qualità, oggetto di accurata ricerca e selezione, in grado di soddisfare le esigenze specifiche del consumatore.

Filo conduttore del progetto è la creazione di una rete di risorse, strumenti e competenze, garante del coordinamento fra tutti gli operatori e produttori attivi al fine di generare un’offerta completa e coerente che riesca a comunicare il suo valore all’esterno.

“Il vero punto di forza – afferma Luca Acconcia – è costituito dal partenariato tra mondo digitale e analogico atto a soddisfare le esigenze aziendali di crescere, digitalizzarsi e migliorare la propria competitività sul mercato. Vivendostore prevede infatti un sistema integrato che combina due diverse realtà, una piattaforma e-commerce ed uno store fisico, allestito nel cuore del borgo abruzzese, destinati alla promozione e vendita delle eccellenze artigianali italiane”.
Vivendostore aprirà i battenti nelle prossime settimane con un grande evento inaugurale, costituito da un piccolo meeting e una degustazione in cui saranno celebrate le eccellenze gastronomiche locali.


 



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