“Cartoni e scatoloni” In mostra al Centro Floristico le opere di Silvio Cortellini
Posted by Antonio Giampaoli | 2011-09-07 | Commenti: 3 | Letto 987777 volte
Pittore e scultore, Cortellini lavora per l’Ente Parco, frequentando assiduamente quegli stessi luoghi che ispirano la sua espressione artistica e in cui vive ed opera. Ha iniziato a dipingere precocemente, negli anni ’60, con il pittore romano Alessio Menghini ed ha poi frequentato il Liceo artistico di Teramo; ma è dal pittore Guido Montauti, che ha ricevuto l’eredità più determinante e duratura essendone stato, per stessa ammissione del Maestro iniziatore del movimento artistico del “Pastore Bianco”, l’allievo prediletto e più apprezzato.
«Nella pittura bianca – scrive Montauti nel 1978 - una pittura davvero tutta bianca che esprime il massimo della luce e che raggiunge serenità soprannaturali mai conosciute prima, Cortellini è un mio seguace …volto alla luce delle cime che circondano la sua casa di Fano Adriano, in un “coro” rischioso e sconvolgente».
«Oggi – scrive l’archeologo ed interprete critico dell’artista, Vincenzo Torrieri – la ricerca di Silvio Cortellini si pone davanti alla tensione massima dell’uomo, attraverso segni che raccoglie dalle forme sparse del suo universo e che traduce in linguaggio universale. I suoi segni, le sue aggregazioni di forme e cartoni, sono in realtà un numero impressionante di concetti elaborati allo stato puro …i suoi segni sono tensori che dilaniano la materia, incidono come bisturi la superficie morbida e calda del cartone. …La cosa strana, quasi inspiegabile, è che alla fine l’opera risulta avvolta da una strordinaria serenità, da una sorta di dolce quiete che ti prende e ti tocca nel profondo».
La mostra resterà aperta fino al 9 ottobre. All’inaugurazione seguirà un aperitivo servito sulla terrazza dell’Orto Botanico del Parco.
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