Denunciato trentenne per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere

 Il personale della Squadra Mobile di L’Aquila, nell’ambito dei mirati e rafforzati servizi di prevenzione e contrasto ai reati predatori, ha notato, all’altezza di via Giosuè Carducci, la presenza di quattro soggetti in atteggiamento circospetto. Tre cittadini albanesi e uno di origine kosovara, erano già conosciuti dai poliziotti per alcuni precedenti, e uno di loro, in particolare, aveva precedenti in materia di armi, per cui è stato eseguita una perquisizione nella sua autovettura.
La polizia giudiziaria ha rinvenuto, sul sedile anteriore destro dell’autovettura di proprietà di P.R., 31enne cittadino albanese, una mazza bicolore della lunghezza di circa 80 cm, del cui possesso l’uomo non ha saputo fornire un valido motivo.
Visto quanto accertato, considerati anche i precedenti specifici gravanti sul soggetto, il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di L’Aquila, per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
 

 



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