60 candeline per la Corale Gran Sasso

Domenica 25 settembre la Corale Gran Sasso di L’Aquila ha festeggiato il suo 60° anno di attività, con un memorabile concerto nell’Auditorium “Gen. Florio” presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della GDF di L’Aquila. Un toccante e agile video d’apertura ne ha ricordato l’attività, iniziata nel 1951 con il suo primo direttore Paolo Mantini. Molte le immagini dedicate al “dietro le quinte”: flash di vita corale e cittadina con gli innumerevoli coristi che nell’arco del tempo si sono avvicendati nelle file della storica associazione musicale. Assieme alla Corale Gran Sasso, vanto del capoluogo abruzzese e dell’intera regione, brillantemente diretta dal Maestro Carlo Mantini, figlio del fondatore, e integrata per l’occasione da ex coristi (tra cui la signora Mantini, visibilmente emozionata), si sono esibiti la Corale “G. Verdi” di Teramo, il Coro della Portella di Paganica e la Corale Novantanove di L’Aquila. A Palo Mantini, primo direttore del coro, recentemente è stata intitolata una via della città, a testimonianza dell’affetto che gli aquilani nutrono per questo personaggio che può considerarsi – è stato ricordato negli interventi ufficiali della serata – un pioniere della coralità abruzzese, assieme al maestro Ennio Vetuschi, che nel 1948 fondò il Coro Verdi di Teramo. “Te vojio revetè” era il titolo della serata e del cd da poco pubblicato dal Coro Gran Sasso: e nel titolo è la speranza di una popolazione che, sia pure tra mille difficoltà del dopo-sisma, trova proprio nell’arte e nella cultura la forza per proseguire. Particolarmente toccante è stato il finale del concerto, in cui proprio sulle note della struggente canzone “Te voijo revetè”, il pubblico è esploso in un fragoroso applauso, in cui c’era di tutto: gioia, amore per la propria terra e quella speranza che non deve mancare mai, specie nelle stagioni più tristi dell’umana esistenza. Bis finale: l’immancabile “Vola, vola, vola”, diretto da Ennio Vetuschi. In sala erano presenti personalità del mondo della musica regionale e rappresentanti politici del Comune di L’Aquila, della Provincia di L’Aquila e della Regione Abruzzo. L’Arcivescovo Metropolita Mons. Giuseppe Molinari, assente per precedenti impegni, ha fatto pervenire una lettera augurale.




Guarda il video:Corale Gran Sasso da Paolo a Carlo

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