Elettrodotto della funivia, l'Amministrazione Separata di Assergi vince la battaglia con Enel

La Corte di Cassazione, con una sentenza, ha rigettato il ricorso di Enel Energia contro una sentenza della Corte d'Appello di Roma che aveva dato ragione all'Amministrazione separata per i beni di uso civico (Asbuc) di Assergi. – lo scrive Giustino Parisse sul quotidiano “Il Centro” di oggi - La causa all'Enel era stata avviata  da una precedente amministrazione, più di 20 anni fa, da Bruno Ludovici, Luigi Sacco e Berardino Giusti, allora componenti dell’ASBUC. L’Enel era "accusata" di aver realizzato l’elettrodotto a servizio della funivia del Gran Sasso occupando abusivamente terreni ritenuti di uso civico. Sia la sentenza di primo grado che quella di secondo grado hanno dato ragione ai naturali di Assergi. L’Enel non si era arresa, e aveva presentato ricorso in Cassazione. La recente sentenza, ha dichiarato inammissibile il ricorso e di fatto chiude un contenzioso che si trascina da qualche decennio. Ora si dovrà valutare l’entità del risarcimento di Enel a favore dell’Amministrazione Separata Beni Usi Civici di Assergi.



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