La Santa Messa in onore di San Franco nell'Ottocentenario della morte

Le numerose iniziative culturali previste in occasione dell’ottocentenario della morte di San Franco protettore di Assergi, sono state rinviate al prossimo anno. Il 5 giugno nella chiesa di S. Maria Assunta la Santa Messa è stata celebrata da Mons. Orlando Antonini, Nunzio Apostolico, insieme Padre Carmine o.f.m., Ezenyimulu Don Titus Parroco di Arischia, Don Ennio Raimondi che è stato ad Assergi nell'anno del terremoto, Don Manuel Cepeda Parroco di Assergi. La cerimonia è stata trasmessa in diretta sul canale Facebook di "Assergi Racconta".
Mons. Antonini a conclusione della sua omelia, ha invitato i fedeli a rivolgersi a San Franco con le parole della preghiera composta da Don Demetrio Gianfrancesco nel 1955:


O San Franco d’Assergi,
eroico Eremita del Gran Sasso!
Tu lasciasti tutto, nel mondo, per ritrovare tutto in Dio.
Ti allontanasti dagli uomini per avvicinarti al Signore.
Rinunciasti alla terra per acquistare il Cielo.
Sulle cime dei monti, immensi altari della natura,
offristi al Creatore l’omaggio della tua vita innocente e penitente:
pura come il cielo,
vergine come l’acqua che sgorgò, per tua preghiera, dalla roccia;
dura come i denti del lupo che ammansisti,
difficile come i dirupi impervi che praticasti.

Oh, la bellezza della tua vita solitaria, nascosta con Cristo in Dio!

O caro Santo,
noi siamo ancora troppo legati alla terra.
Ottienici dal Signore il distacco dalle cose,
e avviaci per il sentiero delle vette dello spirito.
Fà che non abbiamo paura di salire.
Salire di virtù in virtù.
Dacci coraggio.
Tu fosti uno scalatore!
Tu sei una guida!
Facci trovare le fresche sorgenti della Grazia, che sono i Sacramenti:
con Cristo nell’anima raggiungeremo la mèta del Cielo.
Verremo con te: vedremo il Signore: godremo per sempre! Amen.

 



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