Petizione per la messa in sicurezza del tratto di strada che attraversa Assergi

Un gruppo di cittadini di Assergi, ha presentato una petizione per il miglioramento della sicurezza nel tratto di strada (S.S. 17 Bis) che attraversa l'abitato di Assergi.



La strada statale l7 bis dal chilometro 17,200 al chilometro 18,200 attraversa l'abitato della frazione Assergi nel comune di L'Aquila, strutturalmente è costituita da una carreggiata larga circa metri 6 su cui insistono 2 corsie che hanno una larghezza utile minima di metri 2, 70 ognuna. Lungo il percorso sono presenti n. 7 curve (3 sinistrorse e 4 destrorse), il dislivello complessivo del chilometro considerato è di 50 metri e nel tratto compreso tra il chilometro 17,650 ed il chilometro 17.800 si percorrono due curve sinistrorse a 90 gradi con pendenza di circa il 9%, non è garantito e protetto il transito pedonale.
Ai margini della strada sono presenti n.22 accessi ad abitazione (carrabili e pedonali), n.2 accessi pedonali ad abitazione, N. 2 abitazioni a margine della strada, n.l accesso ad abitazione carrabile, n.3 accessi carrabili ad aree private, n.8 intersezioni con strade private, n.10 intersezioni con strade minori o rurali, n.7 fermate autobus del servizio urbano.
L'Ente che gestisce questo tratto di strada è l'ANAS che ha posizionato segnaletica orizzontale e verticale prevedendo il divieto di sorpasso e limite di velocità a 50 chilometri orari e segnalando alcuni attraversamenti pedonali.
Non sono presenti limitazioni al transito (consentito a biciclette, autoveicoli, autocarri ed autoarticolati di ogni tipo).
Di fatto negli ultimi dieci anni si è generata una situazione di traffico incontrollato che sta esponendo residenti ed avventori a rischi oggettivi che troppo spesso diventano pericolo e per pura casualità fino ad ora ha causato solo un investimento di persona (ferita) due di animali (un cane ucciso ed un cane ferito).

Sulla situazione della strada nel tratto che attraversa l'abitato di Assergi, abbiamo intervistato Roberto Weisz, uno dei promotori della petizione:


L'oggettività dei rischi è costituita dai seguenti elementi:

1 Le caratteristiche strutturali (larghezza, angolo e raggio di curvatura, pendenza) Non consentono che il transito di determinati autocarri avvenga senza invadere notevolmente la corsia opposta.

2. Le caratteristiche strutturali della strada non consentono di percorrerla a 50 chilometri orari perché in alcuni tratti si può facilmente perdere il controllo del veicolo.

3. Le intersezioni, gli accessi alle abitazioni, e tutte le altre particolarità che caratterizzano questa zona dell'abitato di Assergi, nello stato attuale delle cose possono generare dinamiche ad alto livello di pericolo.

4. Il transito dei gruppi di motociclisti a velocità inadeguate in questi luoghi è evidente fonte di preoccupazione di residenti ed avventori.

I sottoscrittori della seguente petizione ritengono doveroso e legittimo chiedere che le condizioni di rischi vengano ridotte, fanno presente che:


A. sulla S.S. l 7bis non sono mai stati posizionati sistemi per il telerilevamento della velocità dei mezzi in transito,

B. Su tutti i versanti della valle dell'alto Aterno sono state predisposte canalizzazioni e viadotti che permettono agli automezzi più grandi di usufruire del sistema autostradale,

C. Il tratto di S.S. l 7bis necessita di adeguamenti tali da garantire la viabilità ai pedoni. In virtù di quanto esposto si chiede:

1. Che vengano rimodulate le segnaletiche verticali ponendo il limite di velocità a 40Km/h.


2. Che venga precluso il transito agli automezzi che per le loro caratteristiche dimensionali non sono in grado di evitare l'invasione della corsia opposta.

3. Che vengano istallati dei dispositivi per il telerilevamento della velocità e l'eventuale elevazione della sanzione amministrativa.


 



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