Le ultime immagini nel convento di Sant’Angelo d’Ocre di padre Nicola Di Pietro
Posted by Antonio Giampaoli | 2020-07-15 | Commenti: 3 | Letto 988078 volte
- di Federica Farda -
Due giri del convento di Sant’Angelo d’Ocre, poi sul portone l’abbraccio con l’altro confratello padre Quirino Salomone e gli ultimi giri di chiave alla porta della fortificazione religiosa sospesa sullo sperone di roccia di monte Circolo che sovrasta l’abitato di Fossa. Era la fine del 2008, i frati minori dismettevano quell’eremo che, decenni addietro, era stata anche scuola di pedagogia per i novizi abruzzesi. Poi le strade si dividevano: padre Quirino ritornò nella basilica di San Bernardino del centro storico del capoluogo abruzzese, il suo confratello, padre Nicola Di Pietro, in considerazione dell’età avanzata, andò all’Istituto Antoniano, il pensionato francescano di Lanciano.
I giri del convento, della chiave, l’abbraccio, sono le ultime immagini aquilane di padre Nicola Di Pietro ma lui è rimasto cittadino del capoluogo abruzzese sino all’ultimo, anche se non vi è né nato né morto. È, infatti, spirato sabato 11 Luglio a Lanciano all’età di 99 anni. Padre Nicola Di Pietro avrebbe compiuto il secolo di vita il prossimo 20 dicembre ma il suo destino è rimasto in qualche modo legato alla città che, tra le varie vissute nella regione, è quella che più lo ha visto come insegnante di matematica, guardiano, parroco e punto di riferimento dei giovani francescani.
I funerali si sono svolti lunedì mattina nella cittadina frentana e poi un altro saluto funebre tenuto nel pomeriggio a Picciano il suo paese natale. Nella parrocchiale di Santa Maria del Soccorso dove ricevette il battesimo è stata ricordata anche la sua amata sorella Elide, scomparsa nel marzo scorso per arresto cardiaco le cui esequie non sono state celebrate per la sospensione Covid. Gli ultimi saluti a padre Nicola sono stati concelebrati dai frati giunti da tutto l’Abruzzo. Tra essi, in mattinata a Lanciano, anche padre Quirino che lo ebbe come insegnante e che lo ricorderà, in occasione dell’ottavario, domenica 19 luglio durante la messa solenne delle 11 nella chiesa di San Bernardino in piazza d’Armi. In questa circostanza fra Salomone avrà modo di ricordare i periodi trascorsi insieme: la sua formazione a San Giuliano, i momenti come ultimi due soli frati custodi di Ocre o quando concretizzò un suo desiderio portandolo a visitare l’eremo di San Nicola a Pretara presso Isola del Gran Sasso fondato da fra Nicola da Picciano, un suo compaesano, probabilmente suo avo.
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