Duecento migranti in arrivo in Abruzzo, 20 a Pettino

L’assessore Piero Fioretti comunica di aver partecipato, oggi, all’incontro tenutosi presso la Prefettura dell’Aquila in merito al collocamento, sul territorio regionale, dei migranti che continuano a sbarcare sul suolo italiano.
L’assessore ha espresso il più totale dissenso, anche a nome del Governo Regionale, in merito all’arrivo in Abruzzo di 200 migranti, ribadendo che andranno obbligatoriamente accolti e trattati in logica covid-19 e con ogni restrizione e precauzione del caso, a tutela dei cittadini abruzzesi. Come hanno dimostrato gli ultimi accadimenti, non è possibile alcuna rassicurazione rispetto al controllo di possibili contaminazioni. Fioretti ha rappresentato ogni motivato dissenso, soggettivo ed oggettivo, in logica sia politica che territoriale, anche sulla base dell’emergenza epidemiologica in atto nonché della crisi economica post pandemica che stiamo attraversando, con aspetti negativi non trascurabili in riferimento alle caratteristiche turistiche di ogni realtà abruzzese ed il rischio concreto di apertura a focolai di
infezione che, sino ad ora, l’Abruzzo ha scrupolosamente evitato attraverso una politica sanitaria e, più in generale, di gestione della circolazione delle persone attenta ed oculata, con l’evidente impegno e sacrificio di tutta la popolazione abruzzese che, in questo caso,
sarebbe vittima inerme delle decisioni del governo nazionale.
I comuni interessati dal Provvedimento Ministeriale sono: Canistro n.10 unità, Civita d’Antino n.20 unità, Pettino (Aq) n.20 unità, Moscufo n.50 unità, Gissi n.50 unità, Civitella del Tronto n.50 unità.
La lega Abruzzo monitorerà scrupolosamente l’arrivo e gli spostamenti sul territorio regionale, supportando i comuni interessati, a salvaguardia dei diritti degli abruzzesi seppur nel pieno rispetto dei migranti ospitati.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo