STORIA DEL 13 AGOSTO E ALTRI RICAMI - DAL CANADA IL RICORDO DI FRANK MEDORO

Posted by Antonio Giampaoli | 2020-09-04 | Commenti: 3 | Letto 987835 volte     Image Sample

Cari amici di "Assergi Racconta", dopo la pubblicazione del post: “STORIA DEL 13 AGOSTO E ALTRI RICAMI” di Fernando Acitelli, ci è arrivato dal Canada il commento di un assiduo lettore del nostro sito: "Frank Medoro", emigrato in Canada nel 1952.

STORIA DEL 13 AGOSTO E ALTRI RICAMI

"Fernando, you have done it again! Complimenti. Una volta ancora ho trovato bei ricordi della mia crescita ad Assergi. Questa volta hai descritto i tre giorni di Ferragosto visto non solo dagli occhi degli anziani ma anche dagli occhi dei bambini che non vedevano l’ora che arrivasse quella festa. Ognuno aveva il proprio modo di godersi I festeggiamenti del 13 rispetto a quell del 14 e del 15 Agosto. Alcuni essendo presenti in piazza, altri dalla camera da letto o dal balcone di casa. Di nuovo mi hai riportato ai luoghi e alle persone ancora ben radicate nella mia mente – come U Poste nna' Porta, la fonte alla cona, Flavio, Colonneglie, Pirame, Cupella e Pitturina. Ma anche piu personale questa volta quando dal muro della piazza contemplavi le persone che erano emigrate e guardavi le cartiche e poi la strada sotto il muro verso la casa di Lidia e la casa di Orlando Medoro. Piu’ personale di questo non esiste. Questo edificio, che per noi era “la fabbrica”, un magazzino per attrezzi agricoli e prodotti agricoli. C’erano due granai, le cui porte papa’ le aveva intonacate per nascondere qualcosa poco prima che i Tedeschi presero “la fabbica” per il loro uso. Tu parli della fontanella in fronte alla casa. Anche questa fontanella che riceveva il trabocco dell’acqua della fontana in piazza mi ha lasciato con cicatrice in testa. Curioso di cavalcare i tre piloni ma, essendo riuscito a farlo, per scendere fu un’altra cosa. Ancora più personale sono le foto aggiunte alla fine del tuo gradito racconto. Parlo della gita ad Assergi di mamma Fraolina e papa’ Orlando; con mio fratello maggiore, Giuseppe, sua moglie Dina; e le loro figlie Anna Lisa e Marcella nell’estate del ’75. Vedo Anna Lisa con Antonella, e poi le due con i loro parenti davanti ad una porta. La piu bella e’ quel gruppo a tavolo con Lorenzo e Maria che ricordo bene. Bello vedere le mie nipotine e cognata in allegria con i loro parenti. Scambiando posta elettronica con Anna Lisa l’altro ieri, lei mi dice: They brought back great memories. I didn't want to come home from that trip. A te Fernando, grazie di nuovo per ricordarci dei tempi passati nel nostro borgo di nascita.

Distinti saluti, Frank (Francesco) Medoro".



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