COPACABANA CLUB, GLI OASIS E LA FESTA DELL'AMICIZIA A FILETTO

FILETTO - LA NOSTRA STORIA

COPACABANA  CLUB  E  GLI OASIS

“La festa dell’amicizia 1984”

- di Giovanni Altobelli -

Premessa. Siamo a Filetto intorno al 1976, in paese in quel periodo ancora ci sono tanti giovani studenti, ragazze e ragazzi; focosi e pieni di vita che scorrazzano fra Filetto e L’Aquila dove vanno a scuola. Studiano e  impegnano i loro tempo libero come vogliono, hanno tanti sogni per la testa.  Sono giovani nati fra il 1955 e i primi anni 60. Dopo la chiusura delle scuole, l’estate è già arrivata, fa caldo; cominciano a tornare le famiglie oriunde filettesi dalla Francia, Belgio e da  Roma. I giovani si incontrano in Piazza della Chiesa, fanno amicizia e progetti per il loro futuro. Un gruppo di giovani  quell’anno fa nascere nella parte antica del paese in “Via Piè delle Case” il “ Copocabana Club  un vecchio locale del 600 con il solaio a botte. I fondatori di questo Club furono: (Antonello Scellini, Luigi Cupillari, Marcello Marcocci,  Evenio Ciampa e Gianni Chiarizia) ed altri che comunque collaborarono alla realizzazione. Scopo principale ascoltare musica e organizzare feste da ballo e tante altre cose, per evitare di andare fuori e spendere soldi e rimanere felicemente in paese e passare il tempo libero. Nelle lunghe serate di autunno e inverno, soprattutto durante le feste di Natale e Capodanno, i giovani si divertivano a non finire, anzi il locale veniva frequentato anche da noi più anziani della generazione del dopo guerra. Tengo a precisare che in quel periodo storico, i giovani di Filetto erano in grado di far venire ragazze dai paesi limitrofi “Camarda-Aragno-Assergi-Pescomaggiore”, ci si divertiva tanto. Qualche anno con gli stessi giovani viene costituito il complesso denominato “Oasi”. Il complesso “Gli Oasi” formato da Antonello Scellini al piano, Evenio Ciampa al basso, Marcello Marcocci alla batteria; Luigi Cupillari e Gianni Chiarizia alle chitarre,  presentatrice Paola Altobelli. Nel 1981 l’anno più importante fecero alcune serate a Filetto e Pescomaggiore. Tale iniziativa insieme alla radio di cui ho già raccontato nella nostra storia: “Movimento Giovanile  Democristiano” e ai “giochi senza frontiere” di Giovanni Di Benedetto e alle “Feste dell’Unità” del sottoscritto caratterizzarono il decennio del 1975/85 un periodo tra i più vivaci e più belli del nostro paese. Agli inizi della fondazione di questo gruppo, i giovani dovettero affrontare una serie spese per le strumentazioni musicali, ricordo di aver caricato con un camioncino in Via Roma a L’Aquila gli strumenti musicali. Insomma, anche se tale iniziativa duro poco,  fu un fatto positivo per quei giovani organizzatori di allora, tutta la gente del paese in quel periodo ammirava questi giovani. Ricordo bene che l’anno 1984 il segretario della Sezione D.C. di Filetto il giovane Mario Gambacurta accompagnato da altri giovani del paese con l’ausilio del vecchio segretario D.C. Levantino Ciampa, organizzarono al Piazzale del monumento la Festa dell’amicizia, dove intervenne il ministro Remo Gaspari e il sindaco Tullio De Rubeis ed altre autorità con la partecipazione di tanta gente.  Purtroppo l’euforia e la soddisfazione dei giovani leoni filettesi del complesso e delle feste durò poco perché dopo qualche anno si sciolse per i vari impegni della vita di quei giovani (matrimoni, lavoro ect).  Con questo mio breve racconto, ho voluto rievocare la vita, la spensieratezza dei giovani di Filetto di una volta di un tempo che fu.

                   Collezione fotografica storica di Giovanni Altobelli



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