Il Presidente del Consiglio Conte e il Ministro della Ricerca Manfredi al Forum del Gran Sasso

Inizierà domani il terzo Forum internazionale del Gran Sasso che si svolgerà a Teramo dal primo al tre ottobre, in continuità con il precedente, dedicato al tema “Prevenire per un nuovo sviluppo”. A questa edizione ci sarà la presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi.
Dopo l’esperienza dell’emergenza sanitaria, le comunità accademiche e scientifiche sono chiamate ad assumere un ruolo importante nel promuovere elaborazioni culturali idonee a creare le condizioni per la ripartenza.

I Laboratori Nazionali del Gran Sasso, insieme all'INAF e al CNR, parteciperanno al Forum con interventi nella sessione dedicata alla ricerca e alla cultura scientifica.

All’evento prenderà parte anche il presidente dell’INFN Antonio Zoccoli, nella tavola rotonda “investire nella formazione culturale”, in programma per la mattina del 3 ottobre.
Le comunità accademiche e scientifiche sono chiamate ad assumere un ruolo importante nel promuovere elaborazioni culturali idonee a creare le condizioni per la ripartenza. Non si tratta, infatti, di un semplice ritorno al passato, ma di individuare prospettive nuove partendo dalla consapevolezza che il cambiamento d’epoca sollecita una partecipazione condivisa alla costruzione.
In questa nuova e imprevista richiesta del dopo virus, unitamente alle attese della ricostruzione del post-sisma nelle regioni dell’Italia centrale, il III Forum Internazionale del Gran Sasso vuole essere l’inizio di un cammino di sensibilizzazione delle comunità accademiche e scientifiche sul tema del “costruire” nella prospettiva della terza missione.
La terza missione dell’Università e dei Centri di Ricerca, in questo nuovo contesto storico della fase 2 e 3 della ripartenza, non solo favorirà il rilancio delle consolidate e specifiche missioni – quella della ricerca e della didattica – ma favorirà la creazione di modelli di collaborazione con le realtà istituzionali, socio-culturali ed imprenditoriali del territorio in modo da favorire la partecipazione e la condivisione delle comunità locali per costruire nuova progettualità sociale.
È la meta del cammino che si concluderà col IV Forum Internazionale del Gran Sasso che si svolgerà nel 2021.
Le articolazioni delle sessioni e la loro dimensione internazionale favoriranno il confronto scientifico-culturale e nuove vie di collaborazione tra i diversi centri Universitari e di Ricerca su un tema di particolare rilevanza per promuovere una nuova coscienza d’interdipendenza e di globalizzazione delle sfide in atto, a cominciare da quelle sanitarie.
In particolare, la Tavola Rotonda su Investire nei giovani per un partenariato euro-africano, un anno dopo la Conferenza dei rettori delle università africane, che ha elaborato la carta di Teramo, è un’opportunità per riflettere sugli aspetti proposti dalla Conferenza dello scorso anno alla luce della situazione attuale causata dall’emergenza pandemica del COVID-19. Sarà inoltre un’occasione per le organizzazioni regionali e internazionali coinvolte in iniziative di istruzione superiore per condividere le loro esperienze.

 



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