Le “istallazioni animalesche” di Mattia Consonni nel Corso Vittorio Emanuele

Continuano a richiamare l'attenzione le “istallazioni animalesche” di Mattia Consonni che hanno occupato Largo Tunisia, inizio di Corso Vittorio Emanuele dalla Piazza Battaglione degli Alpini e che ci faranno compagnia fino al prossimo 15 ottobre.
Si tratta di un progetto espositivo che vuole sensibilizzare all'attenzione per l'ambiente proposto e organizzato dall'associazione Città di Persone, con il sostegno della Fondazione Carispaq econ la collaborazione di Conflavoro L'Aquila e lo store design Archiroom, animali in vetroresina decorati con smalti e vinili che prendono vita ed acquisiscono identità singolari in racconti verosimili.
Queste novelle tridimensionali illustrano il comportamento adattivo degli animali rispetto all’ambiente, deteriorato dall’inquinamento, in cui vivono, le creature concepite dall’artista, hanno adattato le loro abitudini alimentari in maniera sorprendente: non solo si cibano di involucri per alimenti, tappi di bottiglia, cannucce, sacchetti per la spesa, bottiglie, ma prediligono i dischi in vinile!
Il titolo delle esposizioni che si realizzano in diverse città italiane è sempre “Musica per gli occhi”, le location in cui vengono immortalate le istallazioni, sono ponderate e interconnesse alle narrazioni, a episodi autobiografici, agli incontri o alle amicizie di Consonni che di L'Aquila ama la forza di reagire.
“Abbiamo voluto ancora una volta accendere i fari sul centro storico di L'Aquila, il cuore pulsante della città, dice Roberta Gargano presidente dell'associazione Città di Persone, le opere di Consonni oltre a divertire ci invitano a riflettere su come trattiamo i luoghi dove viviamo, stiamo adottando comportamenti sostenibili o i nostri scarti lasciati in giro provocano modificazioni aberranti nel mondo naturale? Bisognerebbe forse intraprendere percorsi educativi sul riciclo, sulle possibilità di economia circolare generata da una buona differenziazione dei rifiuti, sulle scelte da fare al momento degli acquisti prediligendo merce senza troppi imballi. Da L'Aquila, città nuova, ricostruita e in qualche modo rifondata, proviamo a fare partire un messaggio. Un ringraziamento particolare va alla Fondazione Carispaq, al presidente Domenico Taglieri e al segretario generale David Iagnemma, che hanno voluto sostenere ed inserire questo evento nella giornata europea delle fondazioni, a Conflavoro L'Aquila sempre in prima linea per la rinascita della città, a Adriano Giovannini patron dello store Archiroom, sponsor di grande energia per l'evento, ad Angela Ciano storica dell'arte e ufficio stampa della Fondazione Carispaq che ha condiviso il percorso dal primo embrione e al Comune dell'Aquila che ha patrocinato e permesso l'allestimento. ”
A L'Aquila sono arrivati Rap, il gorilla albino che sceglie e valorizza la cultura e la bellezza dell’Italia, Rock, il coccodrillo scomparso dall’atelier e ritrovato più volte anche sul sagrato del Duomo di Milano e Hippo Pop, un grazioso cucciolo di ippopotamo, ultimo realizzato.

 



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