Assergi: "MUSEO DELL'EMIGRANTE"

Riceviamo e pubblichiamo una e-mail di Emanuela Medoro con una proposta molto interessante.

 

"Gent. sig. Giampaoli, Goffredo Palmerini, un caro amico, mi ha segnalato il suo nome in riferimento ad una mia idea, usare la casa natale di mio nonno di Assergi, Silvestro Medoro, morto nel 1956, come sede per un piccolo museo dell'emigrazione degli Assergesi. La casa è tuttora indivisa, ma penso che non ci dovrebbero essere difficoltà. Si potrebbe mandare un progetto di questo uso a qualcuno dei coeredi, e poi procedere. Purtroppo non ho soldi per fare i lavori necessari, però secondo me, si può passare la casa alla comunità del paese, per conservare lì tutte le memorie dell'emigrazione, a cominciare dalle lettere dei Medoro sparsi dappertutto e che conservo gelosamente. Ad Assergi ce ne devono essere tante, e se non le raccogliamo, andranno perdute. Dopo tutto l'emigrazione è una bellissima pagina di storia. Ringrazio per l'attenzione ed invio cordiali saluti.

Emanuela Medoro."



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