NORD DEL CAMICIA, IL GIORNO DEL RICORDO

Il 24 dicembre del 1974, durante la prima salita invernale della parete Nord del Monte Camicia, il giovane alpinista aquilano Piergiorgio De Paulis è morto precipitando dalla parete. L'indomani Domenico "Mimì" Alessandri ha completato l'ascensione da solo, e ha chiamato i soccorsi che hanno recuperato Carlo Leone in parete. Da molti anni, nel pomeriggio-sera del 26 dicembre, il CAI di Castelli organizza una camminata e una Messa nel Fondo della Salsa, alla base della parete, seguite da una celebrazione in paese. L'evento, che attira centinaia di persone, ricorda anche Luca D'Andrea, Roberto Iannilli e gli altri alpinisti che hanno perso la vita sulla Nord del Camicia e sulle vette vicine. Quest'anno il Covid ha costretto il CAI a non organizzare l'evento, e l'unica celebrazione è stata una Messa celebrata stamattina a Castelli. Il 26 dicembre, però, resta la giornata del ricordo, tra tutti i frequentatori dell'Appennino, di Piergiorgio De Paulis e degli altri alpinisti che non sono tornati dalle pareti del Gran Sasso.

- da un post di Stefano Ardito -



Condividi

    



Commenta L'Articolo