E' venuto a mancare Marcello Rocchi, già Generale di Brigata del Nono Reggimento Alpini

E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Marcello Rocchi, già Generale di Brigata del Nono Reggimento Alpini, classe 1955. Era un uomo tutto d’un pezzo, mai incline ai vizi, tutto Patria e Famiglia. Nei messaggi di cordoglio postati su Facebook dagli amici del Corpo Militare della Croce Rossa e dell'assessore Carla Mannetti si legge: "era una persona speciale ..unica ❤!
Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo sa quanto      fosse devoto alla sua splendida famiglia, al suo lavoro, ai suoi amici, al prossimo.
Era un uomo di valore, educato,  generoso, altruista , leale, rispettoso!
Averlo avuto come amico è  stato un privilegio unico❤!
Ciao Marcello sarai sempre nei miei pensieri e nelle mie preghiere 🙏!
Un abbraccio caloroso alla tua famiglia!"

Nel rispetto delle disposizioni vigenti, il rito religioso sarà celebrato alla sola presenza dei familiari più stretti, il giorno 28 dicembre alle ore 10.00 nella Chiesa di San Bernardino in Piazza d’Armi. Dopo il rito il corteo muoverà verso il cimitero di Leonessa.

Il triste annuncio è stato dato dalle figlie, Maria Eugenia, Ludovica, Maria Eugenia, Agnese e Maria Beatrice e la moglie Anna. 

“Con grande dolore e sofferenza nel cuore dobbiamo comunicare a tutti voi che purtroppo papà non è più con noi. Ha lottato come un leone, perché era così che affrontava la vita. Noi lo ricordiamo come un padre saggio, fiero e orgoglioso delle sue quattro bambine; lo ricordiamo come un marito fedele e premuroso; come un fratello, cognato, amico, un fedele presente, sempre pronto ad aiutare il prossimo.
Un militare valoroso, un alpino pronto a dare la sua vita per difendere lo Stato. Non si è mai troppo grandi per ricevere queste notizie e, di certo, noi non lo siamo. Quello che posso dirti, papà, è che noi saremo forti quanto te. Sappiamo che ora sei con nonno e nonna, dopo tanti sacrifici ora puoi finalmente goderti un po' della loro compagnia.
Quello bravo con le parole sei sempre stato tu, io provo solamente ad imitarti, come ho sempre fatto”.

Abbiamo scelto questa foto perché la montagna era parte di te e spero tu stia scalando le più alte vette.
Ciao papà, ti amiamo.
Le tue figlie e tua moglie.



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