STA BENE IL BATTERISTA SVENUTO SUL PALCO ''E GIOBBE NON VEDE L'ORA DI TORNARE IN SCENA''

Giancarlo Canelli, il batterista dei Sale Chiodato che è stato colpito da malore mentre si stava esibendo ieri sera durante lo spettacolo di Giobbe Covatta all'Auditorium della Guardia di Finanza, "sta sicuramente meglio".

Lo afferma ad AbruzzoWeb il medico Claudio Corridoni, che era presente in sala durante l'episodio e che è intervenuto in prima persona sul malcapitato, salvandogli la vita.

Il batterista è ancora in osservazione e in prognosi riservata presso l'ospedale San Salvatore dell'Aquila, come fa sapere il medico.

"Ci saranno altri accertamenti - spiega Corridoni - ma per il momento, a distanza di 24 ore dall'accaduto, anche se è presto per esprimersi ufficialmente sulla vicenda, si può dire che non ci sono stati danni permanenti".

Che "si è trattato di un arresto cardiaco" lo afferma il presidente del Rotary Club Gran Sasso, Vanna Andreola, che aggiunge: "sappiamo che adesso sta bene e il ritmo cardiaco è tornato regolare, anche se il musicista dovrà restare in ospedale ancora per qualche altro giorno".

"Per fortuna al momento del grave episodio erano presenti alcuni medici in sala che si sono occupati immediatamente della salute di Canelli", commenta la Andreola.

A giorni sarà convocata una conferenza stampa dove si renderà nota la data in cui si recupererà la serata compatibilmente con la disponibilità dell'Auditorium.

"Anche Giobbe, che non se l'è sentita di salire sul palco dopo l'accaduto, ha affermato di aver voglia di tornare al suo spettacolo", ha fatto sapere la dirigente regionale.

L'Uovo ha fatto sapere che per assistere allo spettacolo è sufficiente conservare il biglietto mentre per chi volesse avere indietro il corrispettivo in denaro, è possibile recarsi presso gli uffici de L'Uovo in via Tito Pellicciotti 7B dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.
 



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