Una festa alpina con un tricolore lungo 99 metri, gli alpini di Assergi pronti a sfilare!

Il 18 dicembre, la domenica prima di Natale, un tricolore lungo 99 metri sfilerà per la città dalla caserma "Rossi" fino al piazzale della basilica di Collemaggio. E poi gagliardetti, migliaia di penne nere, cittadini, autorità. Sarà una festa per segnare la voglia di rinascita della città ma sarà anche un appello-messaggio affinché nel 2014 l'adunata nazionale degli alpini possa svolgersi all'Aquila.  L'Ana Abruzzi, in una lettera che in questi giorni viene inviata ad associazioni e istituzioni aquilane, illustra le ragioni della richiesta di tenere all'Aquila l'adunata nazionale 2014. Adunata che sarà sotto il segno di un semplice ma efficace slogan: «L'Aquila e l'Abruzzo: Terra di Alpini».  «Una terra dura, quella abruzzese» scrive l'Ana nella lettera «ostica come le sue montagne, da sempre zona di reclutamento alpino, segnata dai caduti in guerra nelle fila del Battaglione L'Aquila e del Battaglione Val Pescara, dalla tenacia nella difesa dei valori del lavoro e familiari, dal carattere che ha portato il popolo abruzzese a sopportare lo "zaino" delle privazioni e delle sofferenze in patria e da emigranti all'estero. La storia dell'Ana Abruzzi, in 82 anni di vita, è ricca di fermento, iniziative, attività di solidarietà, manifestazioni, tra le quali spicca l'organizzazione della prima ed unica adunata nazionale Alpini in Abruzzo del maggio 1989 a Pescara; oggi, grazie al sempre costante numero di iscritti, superiamo il numero di 11.000
associati e di 192 gruppi e ci annoveriamo in Italia tra le maggiori sezioni dell'Associazione. La storia abruzzese ed aquilana in particolare, ha marcato una data indelebile, quel 6 aprile 2009, con il sisma che ha distrutto case, strappato vite ed affetti, dilaniato un tessuto socio economico già sofferente. Ed il dramma, le nubi plumbee ed il freddo della disperazione sono stati rischiarati e riscaldati dalla voglia di rinascita, ma soprattutto dall'affetto, dalla solidarietà, dall'aiuto, dalla generosità di migliaia di volontari, da una nazione intera che si è stretta attorno a noi. Due date simbolo quindi per chiedere che si tenga all'Aquila l'Adunata Nazionale Alpini del maggio 2014, a 25 anni dalla prima edizione abruzzese e soprattutto a 5 anni dal sisma. Desideriamo che l'evento possa permettere a tutti gli aquilani, agli abruzzesi, di ringraziare quanti si sono spesi per soccorrere nel bisogno e ridare speranza nel futuro. Pensiamo ad una festa alpina nel segno della solidarietà, dell'altruismo, ma anche dell'efficiente organizzazione della protezione civile e della generosità degli alpini d'Italia e del mondo che hanno donato migliaia di giornate di impegno sociale nei campi e nelle tendopoli e contribuito a realizzare importanti opere, a cominciare dal villaggio di Fossa. Un grande abbraccio degli aquilani agli Alpini ed ai volontari».  Ecco, nel dettaglio, gli obiettivi e ciò che la Sezione Abruzzi dell'Ana vorrebbe organizzare nel capoluogo di regione nel 2014: 1) ospitare l'Adunata Nazionale; 2) commemorare il quinto anniversario del sisma; 3) rendere omaggio alle vittime del terremoto ed alle migliaia di volontari, alle donne ed agli uomini della protezione civile che si sono impegnati nel soccorso alla popolazione dell'Aquilano; 4) sottolineare il forte legame dell'Abruzzo e dell'Aquila, con le truppe alpine e in particolare con il 9º Reggimento Alpini e il Battaglione Alpini L'Aquila di stanza da decenni nel capoluogo, nel ricordo delle migliaia di corregionali e concittadini caduti in guerra e nelle missioni di pace; 5) evidenziare le valenze emozionali, motivazionali, d'immagine ed economiche che l'Adunata Nazionale Alpini, che mobilita centinaia di migliaia di persone, può avere per la rinascita crescita e lo sviluppo dell'economia.  Appuntamento per tutti, quindi, domenica 18 dicembre alle ore 10 del mattino davanti alla caserma "Rossi".
 



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