Teatro Stabile d’Abruzzo “L’arte non si ferma”

Iniziano i lavori nel Teatro Comunale di Ortona per le registrazioni degli spettacoli del progetto del Teatro Stabile d’Abruzzo “L’arte non si ferma”. Il primo progetto della nuova direzione artistica affidata a Giorgio Pasotti che ha immediatamente voluto far ripartire, sostenendolo, il lavori di attori e tecnici che operano nel territorio abruzzese.

Per dieci degli spettacoli che sono in prova, in collaborazione con le compagnie teatrali abruzzesi, si realizzeranno dei video che saranno trasmessi dalle emittenti televisive Rete 8 e La QTV, media partner del progetto.

Le nuove produzioni saranno in onda in televisione e trasmesse in streaming con un adattamento al linguaggio televisivo curato da Vincenzo Olivieri, un modo per raggiungere gli spettatori fino alla riapertura delle sale teatrali. Le riprese vengono effettuate nel Teatro Comunale di Ortona grazie alla collaborazione intrapresa tra il Comune di Ortona, La Compagnia dell’Alba e il TSA, con un cartellone serrato e nel pieno rispetto della normativa anti Covid che prevede sanificazioni, tamponi rapidi e ingressi in teatro rigidamente controllati.

Prima opera sul palcoscenico per la registrazione è “Nunsense”, il fortunato musical prodotta dal TSA e Compagnia dell’Alba, che ha appena vinto il premio  “Broadawayworld Italy Awards”, come miglior musical non originale e la migliore regia, firmata da Fabrizio Angelini, direttore della Compagnia insieme a Gabriele De Guglielmo, per questa prima settimana di riprese sarà poi la volta di “Caprò, lo spettacolo magistralmente interpretato da Edoardo Oliva e di Tanos, con Stefano Angelucci e Rossella Gesini.

- Sono orgoglioso di questo progetto, dice Giorgio Pasotti, abbiamo voluto puntare sul sostegno agli artisti, alle compagnie, ai tecnici che così possono ricominciare a fare il loro lavoro, il nostro focus sono le persone, la componente fondamentale del lavoro teatrale. Aver fatto ripartire gli allestimenti significa anche che avremo gli spettacoli pronti per la riapertura delle sale teatrali che ci auguriamo avvenga al più presto essendo luoghi dove l’afflusso del pubblico si può organizzare in massima sicurezza.-



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