Strade dissestate nelle frazioni di Paganica, Tempera, Bazzano, Camarda, Assergi e Filetto

Il segretario del circolo Pd di Paganica, Deborah Palmerini, in un comunicato segnala la presenza di strade dissestate e piene di buche nelle frazioni di Paganica, Tempera, Bazzano, Camarda, Assergi, Filetto e Pescomaggiore.

“Da qualche giorno” si legge in una nota “leggiamo sulla stampa di strade dissestate e dei 450 mila euro previsti per la loro manutenzione, insufficienti in partenza, per di più non programmati in quanto la gara non è stata ancora espletata. Leggiamo inoltre della richiesta, da parte dell'assessore alle Opere Pubbliche Vittorio Fabrizi, di uno stanziamento ben più cospicuo per il 2021, pari ad un milione di euro. Ciò fa ben sperare anche per le esigenze nelle frazioni le quali, ci preme ricordare, rientrano a pieno titolo e pari dignità nei 1200 Km della rete stradale comunale”.

“I danni peggiori al manto stradale sono causati dal transito dei mezzi pesanti necessario alla ricostruzione, su strade lasciate per anni senza manutenzione né interventi di contenimento”.

“Il risultato è il dissesto delle superfici, in alcuni casi con l'apertura di voragini, pericolose per autoveicoli e persone. È attualità assai recente una serie di minimi interventi, molto marginali trattandosi di qualche cucchiaiata di bitume lasciata cadere nelle buche più profonde, insufficienti e inadeguati al ripristino dello stato e della sicurezza”.

“Al coro di segnalazioni degli ultimi giorni vogliamo unire le voci provenienti dalle frazioni est del Comune dell'Aquila, per evidenziare alcune fra le situazioni più urgenti”.


La frazione di Bazzano, già penalizzata dall'essere attraversata e divisa in due dalla S.S.17, ha l'unico accesso al paese nell'intersezione fra via Paganica e la S.S.17 bis. Lo svincolo, oltre ad avere il manto stradale in cattivo stato, è posizionato in un tratto curvo su una strettoia, con scarsa visibilità per chi proviene dalla statale e completamente al buio per mancanza di illuminazione pubblica. Percorrendo la via principale della frazione, si interseca via S. Giusta, anch'essa dissestata con vistose crepe e avvallamenti del terreno; sulle strade menzionate, transitano i residenti, i clienti dei due esercizi commerciali aperti nelle vicinanze e i numerosi utenti che, per evitare il rallentamento alla rotonda poco distante, preferiscono deviare all'interno del paese”.

 

Raggiungendo Tempera provenendo da Paganica, si accede ad uno svincolo vistosamente dissestato dove, peraltro, si è aperta una voragine sotto la quale scorre l'acqua del fiume Vera. Il posto è stato transennato tuttavia, per evitare danni peggiori e pericoli per i passanti, è necessario un intervento tempestivo di ripristino. Tempera vive anche la problematica della strada di accesso al progetto Case, via del Salice, in ottimo stato di manutenzione, ben illuminata ma inaccessibile da una serie di paletti atti ad impedire il transito alle autovetture. La causa del blocco è un annoso contenzioso fra il Comune e un privato cittadino, per il quale non entreremo qui nel merito, limitandoci a segnalare che lo sbarramento costringe i residenti al progetto c.a.s.e. lungo un percorso alternativo, su vie secondarie densamente abitate e, quindi, più rischiose per automobilisti e pedoni”.

La frazione di Paganica presenta criticità soprattutto nelle vie interne. Si tratta di quartieri limitrofi ai centri storici e quindi densamente abitati. Un esempio è via del Salvatore, nel rione Pietralata, densamente abitata e da anni non mantenuta ma altri se ne potrebbero fare”.

“Proseguendo sulla S.S.17 bis si raggiungono le frazioni di Camarda e Assergi, dove i problemi di manutenzione stradale sulle vie di transito sono numerosi.  In particolare nella frazione di Camarda i dissesti riguardano sia le vie interne sia le strade di collegamento fra località nonché al progetto Case”.

Ad Assergi problemi alla sicurezza, in particolare riguardano il dissesto del selciato in Via delle Ville, dove affiorano periodicamente perdite di acqua dalla rete idrica ormai vetusta e Via dei Monti con numerose buche e tappeto di asfalto deteriorato.

 Da segnalare anche il tratto di strada che dal progetto c.a.s.e. si collega all'imbocco dell'autostrada A24. Si tratta di un percorso privo di illuminazione, con presenza di pedoni anche di notte, lungo il quale si sono registrati incidenti a causa del buio”.

“Identiche problematiche si riscontrano salendo ancora e raggiungendo Filetto e Pescomaggiore. Ci siamo limitati ad elencare alcuni casi legati essenzialmente allo stato del manto stradale tuttavia, facilitazioni per gli automobilisti potrebbero venire anche da piccoli interventi come il miglioramento della segnaletica e l'apposizione di specchi per la visibilità”.

“Nelle frazioni il discorso sulla viabilità è molto più ampio. In alcune di esse infatti si discute da anni di interventi straordinari, soprattutto di allargamento di precisi tratti stradali, che potrebbero migliorare di molto la viabilità e di conseguenza la sicurezza, in considerazione dell'alto numero di residenti, in alcuni ambiti tornata ad essere ai livelli pre sisma già da tempo”.


 



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