Il Comune di Tornimparte in zona rossa, l’appello del Sindaco Carnicelli

Il Comune di Tornimparte in zona rossa, l’appello del Sindaco Carnicelli

Il Presidente della Giunta Regionale Marco Marsilio con Ordinanza n.18 del 19 marzo, ha inserito il Comune di Tornimparte tra quelli soggetti a maggiori restrizioni, che non sono quelle previste dalle ‘zone rosse’ del Decreto Draghi, ma quelle già in essere da tempo in Abruzzo e descritte nell'Ordinanza n.13 del Presidente della Regione.
Il sindaco Giacomo Carnicelli in in messaggio postato su Facebook, invita i cittadini a proteggere le persone più fragili.

QUESTO IL MESSAGGIO:

“Dopo oltre un anno, sono consapevole della stanchezza, della rabbia, della paura che prova ognuno di noi, eppure la campagna vaccinale che sta prendendo, finalmente, piede ci lascia intravedere la fine di questo brutto incubo.
Per questo, invito tutti a proteggere le persone più fragili evitando contatti, ad assumere quei comportamenti che gli esperti ci dicono ridurre il rischio di contagio.
Ricordo a tutti, infine, di rispettare le norme; Le Forze dell'Ordine e la Polizia Locale hanno, già da qualche giorno, intensificato i controlli e applicato sanzioni.
Ce la faremo, come sempre”.


QUESTE LE NUOVE REGOLE CHE ENTRERANNO IN VIGORE DAL 22 AL 28 MARZO
- Vietato sostare negli spazi pubblici

- Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal Territorio Comunale, nonché all'interno del medesimo Territorio, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità. E' consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell'ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5,00 e le ore 22,00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni quattordici sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. Gli spostamenti di cui al periodo precedente sono consentiti per una distanza non superiore a trenta chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia;

- Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività - di vendita di generi alimentari e di prima necessità

- Per i Bar rimane consentita l'attività da asporto
- Consentito l'asporto per RISTORANTI E PIZZERIE
 



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