Franco Marinangeli: "speranza e l'ottimismo non bastano a indirizzare il destino nel modo migliore"

"Si è deciso di riaprire le maglie di questa maledetta rete, e di dare un messaggio di speranza... Ma la speranza e l'ottimismo non bastano a indirizzare il destino nel modo migliore".  -Lo scrive in un post sul suo profilo Facebook, il primario della Terapia intensiva dell'ospedale San Salvatore dell’Aquila Franco Marinangeli - "C'è una società civile devastata dal COVID, un'economia post bellica, ma ci sono anche sanitari logori e non in grado di reggere psicologicamente e fisicamente a una nuova ondata...
Sono certo che la sanità pubblica ha fatto e sta facendo ciò che poteva con i mezzi che aveva, e se sapremo fare tesoro di ciò che è accaduto e sta accadendo avremo anche ospedali migliori, ma questo non basta per essere ottimisti.
Le risorse necessarie in questo momento sono il coraggio e la determinazione di tutti ...evitando di cadere nell'illusione che tutto stia finendo perché lo ha deciso la politica.
La politica spesso interpreta e cede alle aspettative della società ...lo abbiamo visto ... e ne abbiamo visto anche le conseguenze.
La verità vera è che adesso la palla sta nelle mani di ciascuno di noi... e ciascuno di noi deve sapere che il destino di tutti è anche nelle sue mani, c'è reale corresponsabilità...
Sento in giro ancora chi ritiene che il vaccino sia dannoso..e vedo ancora in giro persone senza mascherine che conversano serenamente... Tutto questo non è normale.. L'ottimismo va sostenuto da consapevolezza, impegno costante .. e rispetto, grande rispetto per chi non c'è più..
Solo così si costruisce una società migliore ..."

 



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