Rispunta l’ovovia per Roio partenza dalla stazione

Criticato, archiviato e ora rispolverato il vecchio progetto dell’ovovia al servizio della facoltà di Ingegneria di Roio. A far tornare in auge il progetto sono stati alcuni docenti della facoltà di Ingegneria che ne hanno parlato in occasione di un recente convegno. Mentre il vecchio progetto auspicato dagli stessi promotori della metropolitana di superficie, vedi l’ingegner Sergio De Paulis, prevedeva una partenza da Collemaggio alla volta di Roio, il nuovo elaborato prevede la partenza dalla stazione ferroviaria, in particolare dalla zona di Porta Rivera. Del progetto, che sarebbe stato già elaborato dai docenti della facoltà, si è parlato in una occasione pubblica alla presenza del sindaco massimo Cialente il quale però ha messo in guardia in relazione agli elevati costi di gestione. L’impianto a fune sarebbe alimentato da una serie di pannelli solari. Da reperire invece il privato disposto a finanziare l’operazione attraverso una procedura di project financing. C’è chi dice che l’opera porterebbe ricchezza a Roio, mentre altri parlando dell’ennesima grande opera destinata a rimanere incompiuta. Del partito del no, anche il consigliere comunale Enrico Perilli: «Non si capisce chi pagherà quest’opera, se sarà un privato vorrà sicuramente una contropartita».

 



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