Anche la Comunità di Assergi contro la violenza sulle donne

- di Franco Sabatini -

 

Oggi, 25 novembre, nella giornata internazionale istituita quale ricorrenza nel promuovere una maggiore sensibilità contro ogni forma di violenza perpetrata a danno delle donne, anche la Comunità di Assergi aderisce e si unisce a questa iniziativa con la simbolica panchina rossa, quale forte testimonianza e piena consapevolezza nel ripudiare ogni forma di violenza "di genere" ed "in genere". Mi sembra giusto e doveroso, una breve riflessione per tenere sempre alta l'attenzione su questa triste e deplorevole piaga sociale e far sentire sempre forte la voce del dissenso e, nel nostro piccolo, poter agire in ogni modo nel cercare di contrastare ed allontanare dai nostri pensieri ogni deprecabile ed inaccettabile forma di violenza, sia essa fisica o psicologica. Mi piace pensare che, accanto al monumento a ricordo dei nostri cari caduti in guerra, in questa ricorrenza che ogni anno diventa come un nefasto  "bollettino di guerra", ci sia questo piccolo e simbolico monumento a significare il contrasto ad ogni forma di violenza, con il coraggioso e consapevole proposito che bisogna lavorare molto, tutti insieme, affinché anche questa inaccettabile ed incomprensibile guerra abbia fine con un grande "armistizio culturale" che deve trovare terreno fertile soprattutto nella scuola, tenuto conto che i più gravi ed inaccettabili delitti avvengono da mani amiche, le stesse che, al contrario, dovrebbero difendere e tutelare le vittime. Dobbiamo unirci, uomini e donne, per predicare e praticare sempre il Sentimento dell'Amore, facendolo diventare l'unica dote con la quale far prevalere Sentimenti positivi e virtuosi, affinché torni prepotentemente a prevalere e brillare lo spirito di vita per poter combattere e respingere gli struggenti bagliori di morte. Mi piace poter pensare che l'imperativo possa essere, combattiamo con l'Amore odio e violenza, senza mai rassegnarsi nel voler e poter costruire un mondo migliore!!!



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