ROIO ACCOGLIE GLI ATLETI UCRAINI

 

ROIO ACCOGLIE GLI ATLETI UCRAINI.

- Pierfrancesco Gigante -

 

Un connubio di affetto, calore e solidarietà.

Questi gli ingredienti principali del bel pomeriggio comunitario organizzato per accogliere al meglio i 22 giovani atleti della Nazionale Ucraina di ciclismo, ospiti da qualche giorno nel progetto C.A.S.E. di Roio Poggio.

Cornice dell’evento, la Struttura Polifunzionale nei pressi del villaggio dove i ragazzi vivono, da poco restituito alla comunità grazie all’interessamento dell’ASBUC ROIO, per l’occasione addobbato con i colori delle bandiere Ucraine ed Italiane.

Merito dell’iniziativa da attribuire sicuramente a Don Osman Prada, parroco di Roio con un passato anche ad Assergi, che si è subito adoperato con solerzia e passione a coinvolgere per l’occasione l’intera comunità Roiana, che ha risposto alla chiamata con grande partecipazione, contribuendo ad allestire un ricco buffet carico di pietanze locali, in un concreto e affettuoso abbraccio solidale che, come nostra tradizione vuole, spesso viene suggellato attraverso i piaceri del cibo e della convivialità.

Presenti all’evento il Vicesindaco dell’Aquila, Raffaele Daniele e l’Assessore Guido Quintino Liris, che ha ringraziato i presenti per il calore dimostrato.

Nel suo discorso, Liris ha sottolineato come le frazioni debbano e possano rappresentare un fulgido esempio di comunità recettiva e propositiva, proprio in virtù della realtà più ristretta e familiare insita nella propria naturale struttura, capace di stringersi con un affetto genuino e sincero a questi ragazzi lontani dai loro affetti più cari, garantendo loro anche la tranquillità e la pace che meritano.

La speranza è che queste peculiarità e questi riconoscimenti attribuiti ai paesi dell’Aquilano, dei quali tante volte vengono tessute le lodi, vengano poste in primo piano e valorizzate non solo in casi straordinari, ma che ricoprano un’importanza strategica anche nella gestione ordinaria della nostra città.

Alla fine dell’incontro, a suggellare l’amicizia tra i due popoli, il toccante canto di Mariana, una ragazza ucraina, che ha intonato con la sua splendida voce gli inni Nazionali di Italia e Ucraina, sottolineando come, nello studiare il testo di quello di Mameli, avesse notato importanti similitudini tra i due testi.

La sintesi perfetta, per la riflessione più vera da fare.

Lingue diverse. Luoghi lontani. Ma stesso identico cuore.

 

 



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