Dov’è la Protezione Civile?

(Di Sante Acitelli) - E’ ormai una settimana che l’Italia è colpita da un’ondata di maltempo senza precedenti, regioni e regioni sono in piena emergenza, migliaia di persone sono isolate da almeno una settimana, decine di paesi sono senza energia, danni agricoli e zootecnici enormi che pagheremo sicuramente tra qualche mese eppure a livello nazionale, a livello politico, a livello sindacale come se nulla fosse successo; i tg e le trasmissioni idiote ne parlano solo per fare audience e per dar fiato a qualche imbecille di turno; ditemi voi se qualcuno tra Berlusconi, Bersani, Di Pietro ecc… hanno detto qualcosa sulla situazione? Niente! Non se ne parla! Giusto la polemica tra Alemanno e Gabrielli che, poi, alla fine dicono esattamente la stessa cosa ovvero che la Protezione Civile non c’è più! E’ la legge cosiddetta “Mille Proroghe” con la quale hanno cancellato la gestione dell’emergenza che era affidata alla Protezione Civile nazionale con il risultato che questa emergenza nazionale non viene gestita da nessuno. Si obietterà che ci sono stati “scandali” con la gestione della Protezione Civile a L’Aquila, alla Maddalena, i Mondiali di nuoto a Roma e allora? Se qualcuno ha sbagliato che paghi ma non per questo serviva abolire la Protezione Civile e poi? Siamo sicuri che verranno veramente condannati e riconosciuti colpevoli? Però, intanto, ci ritroviamo senza l’unica struttura in grado di fronteggiare l’Emergenza! Come funziona adesso la Protezione Civile? Esistono i dipartimenti regionali che vanno richiesti dalle Regioni che proclamano lo stato di calamità, solo allora si attivano i dipartimenti della Protezione Civile. Bene! C’è stata forse, finora, una regione che abbia proclamato lo stato di calamità? Nessuna o, forse solo a parole ma nessuna di fatto. Questo perché dichiarare lo stato di calamità vuol dire tasse, vuol dire tassare gli abitanti di quella regione, vuol dire pagarsi la calamità con soldi propri e nessun governatore si sogna di fare una cosa del genere in questo momento dove il dott. Monti ha appena emanato una manovra finanziaria fatta di tasse. Insomma… preghiamo il buon DIO e speriamo che smetta di nevicare!

Un piccolo esempio: prendiamo la Costa Concordia! Chi la toglierà? La regione Toscana? I militari? I Vigili del fuoco? Solo la Protezione Civile era in grado di gestire un’operazione del genere e adesso? Probabilmente ci penserà un’organizzazione straniera! Cioè ci affideremo alla Protezione Civile di un altro paese!

cifone
 



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