LA BATTAGLIA DEGLI AUTOBUS - “La nostra storia”

LA BATTAGLIA DEGLI AUTOBUS -  “La nostra storia”


- di Giovanni Altobelli -


Premessa.  Nel corso della mia vita ho constatato che il mio paese “Filetto dell’Aquila” è stato quasi sempre un paese litigioso ma unito nelle grandi battaglie sociali.  Nel periodo in cui c’era ancora tanta popolazione e prima dello spopolamento, diversi cittadini s’impegnavano a migliorare il servizio del trasporto urbano degli autobus da Filetto – L’Aquila e viceversa. Cerco di raccontare la battaglia degli autobus avvenuta a Filetto. 

All’improvviso il 6 agosto del 1984 gli autobus della A.S.M. dell’Aquila non passarono più per la frazione di Camarda, innesto con la S.S. 17 BIS, dove si usufruiva dell’Ufficio Postale e Delegazione.  I primi giorni la cosa sorprese ma senza nessuna reazione della gente, causò stupore ma la gente non reagì.  Si aspettò qualche giorno, quando il segretario della locale sezione della D.C.  nel momento che girava per il paese per la sottoscrizione di fondi per la festa dell’Amicizia, in cui doveva partecipare il Ministro Remo Gaspari, contestualmente raccolse le firme da inviare alla A.S.M. per far ripristinare il vecchio percorso degli autobus. Dopo qualche giorno il foglio della petizione finì nelle mani di due giovani studentesse di Filetto con il compito di prendere altre firme, ma quella petizione per qualche motivo venne presa da un politico sotto i portici a L’Aquila.  Il segretario della D.C. in quei giorni era molto impegnato e la questione degli autobus non venne portata avanti.  A quel punto la locale sezione del P.C.I. riprese altre firme in paese per essere inviate al Sindaco dell’Aquila e al Presidente della A.S.M.-  giovedì 9 agosto in serata il solito banditore,  con una vecchia vettura Fiat  850 Special  targata AQ 54094 colore verde scuro con altoparlante sopra alla cappotta,  insieme ad un suo amico che guidava la macchina, annunciò,  fra Filetto e Pescomaggiore quanto segue: “DOMANI MATTINA 10 AGOSTO ALLE ORE 9,00 NEL PIAZZALE DEL MONUMENTO VERRANNO BLOCCATI GLI AUTOBUS PER FAR RIPRISTINARE IL VECCHIO PERCORSO, NON MANCATE!…”  La mattina “il banditore” per questioni improrogabili di lavoro non fù presente all’inizio.  Ecco quello che mi hanno raccontato: “La mattina, 300 cittadini di Filetto, avendo recepito il messaggio bloccarono due autobus”.  Immediatamente intervennero i Carabinieri di Assergi e Paganica nonché il 113 dall’Aquila e verso le ore 13,00 si presentò il Presidente dell’Azienda Municipalizzata Giuseppe Catignani.  Il segretario della locale sezione del P.C.I. di Filetto fece subito intervenire Italo Grossi responsabile della Federazione P.C.I. dell’Aquila. Dopo un ampio dibattito al Piazzale del Monumento, il presidente dell’Azienda assicurò un incontro con la popolazione per il giorno 16 Agosto alle ore 18,00 presso la Direzione negli Uffici a Campo di Pile. All’incontro parteciparono circa 50 cittadini in rappresentanza del paese, il caso fu risolto e gli autobus tornarono nel vecchio percorso. Quando i cittadini sono uniti vincono sempre.  (Bei ricordi del passato). Il vero ingrediente di una volta era la gente…
               Collezione fotografica storica di Giovanni Altobelli.

 



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