TROVATO MORTO IL DISPERSO SUL GRAN SASSO

E' stato trovato morto l'escursionista aquilano di 37 anni, Massimiliano Giusti, disperso dal pomeriggio di domenica sul Gran Sasso. Il corpo è stato trovato nella parte alta della valle dell'Inferno del Corno Grande dai soccorritori che lo cercavano da tre giorni. I soccorritori hanno confermato il decesso e hanno segnalato come nel luogo del rinvenimento siano visibili i segni di una caduta.

Giusti era partito domenica mattina insieme con un altro escursionista, il 34enne aquilano Paolo Scimia, riuscito miracolosamente a salvarsi nella tarda serata di domenica, dopo avere dato l'allarme. Scimia aveva cercato riparo prima al rifugio Garibaldi, dove non era riuscito ad entrare, e poi in quello Duca degli Abruzzi. Dopo l'allarme di Scimia, i soccorritori erano riusciti a parlare con Giusti, ma l'uomo non era stato in grado di fornire con esattezza la sua posizione.

Le ricerche sul Gran Sasso erano riprese questa mattina anche un ampio impiego di unità cinofile. Alle unità cinofile abruzzesi, due del Corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico (Cnsas) e una della Guardia di Finanza, si sono aggiunte quattro unità cinofile del Cnsas venute dal Nord Italia. Nelle ricerche è stato impegnato un elicottero della Forestale e un elicottero della Guardia di Finanza con apparecchio di ricerca in valanga, Artva. Nel pomeriggio di lunedì lo zaino, gli sci e una piccozza dell'alpinista erano stati ritrovati in una zona coperta da due metri di neve.
 



Condividi

    



Commenta L'Articolo