Spara colpi ad aria compressa sul viso di un uomo, per divertirsi...

A fine gennaio un ragazzo per suo divertimento ha esploso alcuni colpi con una pistola ad aria compressa sul volto di un uomo che si trovava nella sua auto nella zona di via della Polveriera all'Aquila. Lo studente di 26 anni, autore del gesto, è stato denunciato per lesioni aggravate. Vittima dell’aggressione un uomo di 40 anni originario di Foggia.
La ricostruzione dei fatti stilata dagli investigatori descrive l'aggressione avvenuta intorno alle 23,30 del 30 gennaio scorso, quando la vittima sostava a bordo della sua auto in via della Polveriera e ha visto sopraggiungere alle sue spalle un’utilitaria di colore rosso dalla quale è sceso un giovane col cappuccio della felpa calato sul viso. Il ragazzo, armato di pistola ad aria compressa, ha esploso alcuni colpi sul viso del malcapitato. Risalito in fretta sulla macchina, nella quale c’erano i suoi amici, l’autore del gesto di violenza si è poi allontanato in fretta in direzione di Sant’Elia. Il ferito, medicato al pronto soccorso dell’ospedale per le ferite e le escoriazioni multiple riportate al volto, nella denuncia alla polizia ha precisato che alla base del gesto non c’era alcuna motivazione plausibile. Dal referto medico acquisito agli atti dell’inchiesta è venuto fuori che le ferite fossero compatibili non con l’utilizzo di un’arma da fuoco ma di una pistola ad aria compressa caricata a piombini. Le indagini hanno preso le mosse dall’annotazione della targa da parte della vittima che, sebbene in preda allo spavento, ha fornito anche una sommaria descrizione dell’auto.

Il ragazzo una volta convocato in questura ha definito il gesto «una stupidata» al termine di una serata «goliardica».

 



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