La zia d’America - di Marco Eugenio Di Giandomenico -

Posted by Antonio Giampaoli | 2023-03-17 | Commenti: 0 | Letto 686412 volte     Image Sample

La zia d’America

- Marco Eugenio Di Giandomenico -



Il 14 marzo 2023, all’età di 93 anni, passa a miglior vita Eugenia Vitocco, autentica assergese, figlia di Domenico Vitocco e Franceschina Di Giandomenico, sorella di Angela, Fortunato, Letizia, Corrado, Egidia, Fabio e Olga Maria. Da anni vedova di Salvatore Sacco, lascia i figli Lauro e Maria Rita, e le rispettive famiglie, tutti viventi negli USA.
Emigra negli Stati Uniti insieme al marito negli anni cinquanta e si stabilisce nel New Jersey.
La sua è una bella storia, intrisa di soddisfazioni umane, con Salvatore al fianco dedito al lavoro e alla famiglia, con figli e nipoti ben “sistemati” negli affetti e nelle attività professionali, tutti vicino a lei fino alla fine, tutti fedeli a quel meraviglioso nido familiare, che ha saputo creare e vivificare sempre, con corrispondenza autentica di emozioni, evoluzioni di vita, amore vero.
E’ anche una storia di negazione degli affetti primari e separazione dalla terra natìa, di difficile insediamento in un Paese d’oltreoceano, con altra lingua e diverse tradizioni e abitudini locali, come per milioni di Italiani che dalla fine dell’ottocento hanno visto negli USA la terra promessa, il sogno americano che diventa realtà, compiendo spesso un salto nel vuoto, cercando di ritrovare altrove un mondo lontano e abbandonato fisicamente, impresso in modo indelebile nel cuore, tuttavia irripetibile nei suoi meccanismi esistenziali.
Zia Eugenia per noi nipoti, figli dei suoi fratelli e sorelle, era la zia d’America, sempre pronta ad accoglierci nei nostri viaggi negli USA, era un po' una seconda mamma americana, che ci riempiva di dolcezza e affetto in ogni occasione.
Assergi era sempre nel suo cuore, non riusciva a dimenticare il suo amato paesino alle pendici del Gran Sasso, lo rievocava con parole e scritti, spesso commoventi, intrisi di nostalgia, di amore negato, di ricordi lontani nel tempo, ma attualissimi nei suoi sentimenti.

 
 



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