Un piano per la manutenzione e la valorizzazione delle aree giochi

Sono 62 le aree giochi del territorio comunale dell’Aquila. Il risultato emerge da un censimento promosso dall’assessorato all’Ambiente iniziato a luglio dello scorso anno, con il quale sono stati monitorati i parchi di questo genere e sono state realizzate, a partire da ottobre, delle schede analitiche per rilevare quantità e tipologia di attrezzature presenti in ognuno di essi, evidenziandone funzionalità, stato di conservazione e criticità.

L’esito del censimento è stato illustrato dal sindaco Pierluigi Biondi e dall’assessore all’Ambiente, Fabrizio Taranta. Era presente anche il dirigente del settore Transizione ecologica, Luca Iagnemma. “Per ogni area gioco – hanno spiegato – è stata rilevata la posizione e l’inquadramento territoriale ed è stata effettuata la georeferenziazione su mappa. I dati acquisiti – hanno proseguito Biondi e Taranta – ci stanno permettendo di redigere un piano per la manutenzione e la valorizzazione delle aree in questione, un’operazione mai svolta in passato. Un percorso che ha richiesto del tempo, ma che è stato determinante per lavorare nella direzione di garantire a bambine e bambini il massimo divertimento nella più totale sicurezza”.

“A differenza di quanto accadeva prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione – ha precisato il sindaco Biondi –, quando certe situazioni venivano affrontate in modo frammentario e senza una conoscenza specifica dell’insieme delle problematiche riguardanti una materia, fin dal 2017 abbiamo improntato la nostra azione a un esame approfondito della complessità di una questione, attraverso dei monitoraggi circostanziati. L’intento è quello di applicare la metodologia del censimento delle aree giochi anche ad altri settori strategici, ad esempio le strade e la viabilità in generale. È chiaro che si tratta di un intervento molto più ampio, ma è l’unico modo per avere un quadro esatto della quantità e qualità di questi aspetti del patrimonio, sui quali programmare manutenzione mirate, con conseguente razionalizzazione della spesa”.

Il primo intervento sta riguardando, proprio in questi giorni, il parco giochi del Forte spagnolo (Castello cinquecentesco), con una spesa di 40mila euro. “Sarà riaperto il 21 marzo, primo giorno di primavera – ha chiarito l’assessore Taranta – e saranno esposte le novità delle attrezzature in corso di installazione”.

Biondi e Taranta hanno poi sottolineato come il censimento delle aree giochi sia uno degli obiettivi del mandato “allo scopo – hanno aggiunto – di dare ancora più concretezza agli interventi per la manutenzione e il miglioramento del verde pubblico del territorio, in particolare quello attrezzato, che vengono svolti da personale del nostro ente, da cooperative sociali e da ditte esterne”.

Negli ultimi quattro anni le opere che hanno riguardato il miglioramento del verde pubblico hanno superato i 500mila euro. “Abbiamo sempre detto ai cittadini che avremmo conferito una particolare importanza alla manutenzione e alla valorizzazione di queste zone – hanno detto ancora il sindaco Biondi e l’assessore Taranta - e sono già stati portati a termine, nel corso del tempo, dei lavori sui giardinetti della Villa comunale e di viale Collemaggio, per l’allestimento di un’Area Argento fitness dolce dentro Parco del Sole, per la valorizzazione del parco del quartiere Torretta, dove abbiamo anche realizzato un dog garden, per i rinnovi dei parchi Baden Powell e Murata Gigotti, per la realizzazione di nuove aree ludiche ad Aragno, Arischia, Preturo, Sassa, San Gregorio, Via Abruzzo, e per la sistemazione di aree pic-nic, tra cui quelle a San Giacomo, di Fonte della Conserva a Pescomaggiore e di Fonte Vecchia a Coppito”.

 



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