MASSIMO CIALENTE SULL'ISTITUENDO ISTITUTO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AI LABORATORI DEL GRAN SASSO

Il Decreto Semplificazioni, recentemente convertito in legge, ha stabilito la costituzione all’Aquila di una struttura di grandissimo livello. Al fine di rilanciare lo sviluppo dei territori terremotati, il decreto ha creato infatti la Scuola sperimentale di dottorato internazionale denominata Gran Sasso Science Institute (GSSI), collocandola nell’ambito delle funzioni dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e dunque dei Laboratori del Gran Sasso. Si è dato corpo a un’idea concepita da me e dall’attuale ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, nell’estate 2009, quando quest’ultimo fu inviato all’Aquila dal Governo di allora, per capire come avviare il rilancio economico e produttivo del cratere.
L’allestimento di un polo di eccellenza di questo genere, nel quadro del sistema didattico, scientifico e produttivo, ha l’obiettivo di favorire l’attrazione di risorse di alto livello prevalentemente nel campo delle scienze di base. Attraverso il coinvolgimento con l’Università e altri enti di ricerca, potranno essere istituiti corsi di dottorato, attività di formazione post dottorato e attività finalizzate a formare ricercatori altamente qualificati, permettendo un rapporto più stretto con le imprese ad alto contenuto scientifico e tecnologico.
Tanti nostri giovani potranno avere delle occasioni importanti per emergere e per farsi apprezzare ovunque. E non è certo di secondaria importanza il fatto che l’Ateneo aquilano sarà oggetto di un potenziamento e di una considerazione altissima a livello nazionale e internazionale.
 Si tratta di un risultato di straordinaria importanza per il nostro territorio. Da un lato, infatti, i Laboratori del Gran Sasso potranno rafforzare la loro attività attraverso la presenza di risorse umane di primissimo profilo. Dall’altro, il territorio potrà diventare appetibile per le industrie che operano nel campo della ricerca scientifica. Anche sotto questo profilo, dunque, la ricostruzione potrà dare dei risvolti positivi per il rilancio dell’Aquila, potenziando ulteriormente il lavoro che sta mettendo in atto l’Amministrazione Comunale nell’ottica di creare le basi per uno sviluppo economico e occupazionale.

 



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