Cialente: Habemus Maior Bis

Di Sante Acitelli - E così 6 aquilani su 10 hanno rieletto sindaco di questa città martoriata il sig. Cialente per la seconda volta! Questo vuol dire due cose: la prima è che la Ricostruzione della città sta andando bene, la politica intrapresa per ricostruire la città è quella giusta anzi giustissima visto il divario numerico tra i due schieramenti politici o, meglio, aggregati politici; quindi i centri storici verranno riaperti, le case ricostruite, i paesi non saranno più fantasmi, i monumenti riaperti al pubblico, l’economia è già ripartita; la seconda è che meglio di Cialente non c’è nessuno, questa è l’opposizione che più di tanto non sa dire e non sa fare.

Cialente! Un nome una garanzia! Garanzia di cosa… poi! Tornando indietro con la memoria, mi sembra di ricordare (o forse sto diventando un vecchio rincoglionito) che Cialente era quello che al sig. Moroni voleva affidare la gestione delle macerie senza gara d’appalto ad evidenza pubblica, senza comparazione di prezzi tra imprese diverse, ad una ditta inattiva senza requisiti previsti dal Codice degli Appalti; il sig. Cialente era quello che ha aspettato quasi un mese dalla scossa del 9 aprile prima di fare un discorso politico pubblico; il sig. Cialente era quello che protestava contro il decreto legge sull’Abruzzo ma, quando ha avuto l’opportunità di gridarlo al mondo intero durante il G8, se ne è ben guardato di farlo e si è fatto fotografare sorridente insieme ai Grandi della Terra; il sig. Cialente era quello che si è dimesso dal coordinamento regionale per la ricostruzione come se fosse un “optional” invece che un obbligo per il sindaco della città DOVER governare la politica per la “ricostruzione”; il sig. Cialente, come capo del Comune e per quanto obbligato dalla legge, doveva pubblicare i famigerati Piani per la Ricostruzione, piani mai pubblicati e facendo passare tre anni mentre adesso si parla di Ricostruzione in loro assenza, Piani per la Ricostruzione come quelli presentati privatamente dalla frazione di Onna ed elaborati insieme all’ambasciata tedesca o quello di Tempera elaborato insieme all’università di Camerino eppure neanche accettati o utilizzati come base di discussione! Vabbè ….. in bocca al lupo a tutti ….. dimenticavo l’ultimo sassolino: tutti a scandalizzarci della provocazione del sig. Sgarbi quando dice che gli emiliani sono diversi dagli aquilani, e che dire della contestazione al sig. Monti da parte degli sfollati emiliani ad appena due giorni dal sisma?

L’Aquila! Hai avuto 309 morti invano!

cifone
 



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