Si lancia dal balcone del progetto Case muore un anziano di Paganica

Per una vita aveva lavorato alle Poste. Con tanti sacrifici aveva acquistato un’abitazione a Paganica. Poi il maledetto terremoto e il suo trasferimento alloggiativo nel progetto Case di Sant’Elia. Un luogo «freddo», angusto, lontano dagli amici di sempre, ma soprattutto dalle mura a lui care. Si è tolto la vita alle prime luci dell’alba di ieri, un 74enne di Paganica. L’anziano che, a quanto pare viveva da solo in un appartamento antisismico e provvisorio realizzato dalla Protezione civile a Sant’Elia, una delle 19 new town realizzate subito dopo l’evento calamitoso, si è lanciato dal balcone del complesso. La morte è sopraggiunta in un istante. Sono stati dei vicini di casa a dare l’allarme. Sul posto sono subito intervenuti gli operatori del 118 ma soltanto per constatare la morte dell’anziano. Poco dopo sul posto sono arrivati i carabinieri della vicina stazione di Paganica e quelli del Nucleo operativo e radiomobile per i rilievi del caso. A quanto pare l’anziano non ha lasciato alcuno scritto per spiegare il motivo di tale gesto estremo. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria la quale ha rilasciato subito il nullaosta per i funerali.

 



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