Nuova giunta quasi fatta, Pasquale Corriere delegato di Camarda

Tutto pronto per la composizione della nuova giunta comunale. Nulla cambierà o quasi per i Socialisti che potranno contare sulle attività produttive, grandi eventi e commercio. La delegazione ha dato al sindaco la massima disponibilità sottolineando di non voler essere la «Cenerentola» della coalizione. Al partito toccherebbero anche le delegazioni di Camarda per Pasquale Corriere e Paganica per Galletti. L’incontro con il Pd invece non ha portato soluzione sul nodo della presidenza del Consiglio anche se nessuna proposta alternativa sarebbe emersa alla candidatura di Carlo Benedetti che non sembra intenzionato a mollare. Candidato ad essere capogruppo potrebbe essere Maurizio Capri. Il sindaco avrebbe confermato di voler attribuire a Pietro Di Stefano la super delega a Urbanistica e Ricostruzione. Ad Alfredo Moroni potrebbe toccare quella ai Lavori pubblici oltre all’Ambiente e alla smart city. Stefania Pezzopane potrebbe mantenere Cultura e Sociale. La delega di vice sindaco dovrebbe toccare a Roberto Riga che potrebbe avere fra le sue materie la Protezione civile, l’ex Onpi e tutte le deleghe riguardanti l’Università e la Sanità. I Cattolici democratici potrebbero schierare in alternativa, Giampaolo Arduini o Emanuela Iorio. Per il partito il serbo le deleghe allo Sport alle pari opportunità. Betty Leone potrebbe avere fra le sue materie il Personale, il Lavoro e la Polizia municipale. Marco Fanfani potrebbe avere le attività produttive, il Suap, il Commercio i Grandi eventi. Fabio Pelini confermerebbe l'assistenza alla popolazione e le altre competenze. L’Idv potrebbe avere il Bilancio. Il sindaco dovrà scegliere sulla terna Angelo Mancini, Lelio De Santis, Marilena De Ciantis.
Intanto il gruppo dell’Api ricorda la propria posizione: «Noi siamo per promuovere un discorso aperto e collegiale all’interno delle forze che compongono la maggioranza nell’assise civica, evitando di assicurare a pochi quello che sarà l’intenso lavoro che dovrà impegnare tutti nella ricostruzione. Non vogliamo partecipare al gioco della spartizione dei posti, ma siamo rispettosi del consenso che i cittadini ci hanno dato. L’obiettivo comune, della futura amministrazione, deve essere quello di garantire il miglior risultato in termini di chiarezza e trasparenza per la città affidando ai cittadini il ruolo di protagonisti nella determinazione delle scelte future». Tradotto significa o ci date l’Urbanistica o i Lavori pubblici. Il partito vuole continuare a contare sulla base dei consensi ricevuti.

  



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