Contributi per il terremoto: "c'è tanta confusione"

Dopo le innumerevoli polemiche sul decreto Abruzzo, sulle cifre dei fondi per la ricostruzione e sulle modalità di erogazione, ora spunta il problema della presunta assenza di una modulistica e di una procedura chiara ed accessibili.
In concreto, la Zed Progetti ha chiesto, attraverso domande più tecniche, di sapere: quali moduli presentare e in che tempi.
Un problema non da poco se si pensa soprattutto alla moltitudine di persone che dovrà preparare queste carte.
Il rischio di una burocrazia «troppo generica» andrebbe ad appesantire la situazione della popolazione aquilana.
Per ora non è giunta, allo studio associato, alcuna risposta chiarificatrice.
«Abbiamo sollevato noi il problema ma è un problema comune a tutti i colleghi», ha detto l’ingegner Paolo Croce.
A detta della Zed Progetti, sarebbe dunque lacunosa la normativa prodotta per guidare i tecnici ed i cittadini al giusto espletamento delle procedure per avere i contributi per la ricostruzione dell’abitazione.
In particolare la Zed Progetti si riferisce agli “Indirizzi per l’esecuzione degli interventi di cui all’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3779 del 6.6.2009”.
Questo documento, in sostanza, dovrebbe essere una sorta di vademecum operativo di quanto contenuto nell’ordinanza. Uno strumento nel quale i cittadini ed i tecnici dovrebbero trovare risposte concrete su come fare per ricostruire e prendere i contributi previsti dallo Stato.
 
Per saperne di più, potete consultare la
Guida Pratica: GLI AIUTI PER LA RICOSTRUZIONE



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