Rissa davanti al supermercato, una gamba rotta 2 arresti

Una scazzottata in piena regola, tra la gente che entrava e usciva dal supermercato e metteva la spesa dai carrelli nelle automobili, si è verificata domenica pomeriggio intorno alle 16, nel parcheggio davanti al supermercato Carrefour, in località Acquasanta. La rissa è finita col ricovero di un uomo all’ospedale per una gamba rotta. E con due arresti. Esplode la rabbia dei residenti nella zona, stanchi «delle continue risse e delle liti» che vedono «il più delle volte protagonisti cittadini extracomunitari che bivaccano in un sottoscala a pochi metri dall’ingresso del supermercato Carrefour». Questa la denuncia di alcuni residenti, che hanno raccontato al Centro cosa succede «di notte e di giorno» anche davanti a tante persone che vanno a fare la spesa.
 A sedare la zuffa, domenica, sono intervenute due pattuglie dei carabinieri e della polizia, che hanno immobilizzato i protagonisti della rissa facendoli stendere a terra. Subito dopo è arrivata un’ambulanza per portare via il ferito. In un comunicato i carabinieri del comando provinciale hanno ricostruito l’accaduto. Domenica pomeriggio due romeni di 22 e 29 anni hanno tentato di estorcere denaro a un cittadino moldavo, e sono stati arrestati in flagranza di reato per tentata estorsione in concorso e lesioni personali. Le forze dell’ordine sono arrivate nel luogo della rissa sollecitati proprio dalla vittima dell’aggressione. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il giovane moldavo era stato avvicinato dai due romeni i quali gli avevano chiesto dei soldi per consumare bevande alcoliche. Alla risposta negativa della vittima, che non aveva con sé denaro e che, quindi, non poteva esaudire le loro richieste, è scattata la reazione dei romeni che hanno brutalmente aggredito con calci e pugni il malcapitato, procurandogli lesioni in diverse parti del corpo. I militari hanno rintracciato, poco distante dal luogo della rissa, i due aggressori e li hanno arrestati. I due romeni sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria e in attesa del processo con il rito direttissimo.
 Intanto i residenti evidenziano la mancanza di controlli da parte delle forze dell’ordine che, a loro giudizio, «sottovalutano la pericolosità di lasciare al loro destino un gruppo di extracomunitari senza lavoro, che hanno scelto il parcheggio del Carrefour come residenza a cielo aperto», raccontano. I cittadini hanno più volte notato bottiglie di alcol, siringhe e sporcizia nel sottoscala dove domenica è avvenuta la rissa: «Una situazione di degrado non più sostenibile», dicono, «che può essere anche pericolosa per i malcapitati che si trovano a passare lì davanti». «La rissa di domenica ci ha fatto perdere del tutto la pazienza: sembrava che ci fosse un incontro di pugilato nel parcheggio del supermercato. Abbiamo avvertito il direttore dell’esercizio commerciale ma finora la situazione non è cambiata».

 



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