Mercato, l’esordio in piazza d’Armi con il sole e i sorrisi

È stato un giorno di sole. E di festa. Perché dopo anni di attese, di aspettative e di lotte gli operatori dello Storico Mercato di piazza Duomo hanno aperto i cancelli e hanno ripreso i loro stalli nel mercato temporaneo di Piazza D’Armi. Un insieme di sensazioni dense , gli animi e i cuori pieni d’ansia, che è cominciata addirittura all’alba mentre gli uomini della Polizia Municipale insieme ai tecnici dell’Ama hanno posizionato i contenitori per la raccolta differenziata. E a tanti ambulanti è tornata nel cuore la nostalgia per il vecchio mercato «che noi tutti speriamo - dicono il presidente di Fiva Alberto Capretti e il direttore di Confcommercio Celso Cioni - presto tornerà lì dov’era a Piazza Duomo». E intanto, piano piano, lentamente, in silenzio quasi religioso, hanno fatto il loro ingresso in piazza i commercianti ambulanti, hanno alzato le prime tende, tutto in un silenzio rotto solo dalle voci di chi all’ingresso verifica le licenze, assegna i posti. Ed è stato subito un successo di «pubblico». Tantissimi aquilani sono tornati al loro mercato, seppur in piazza d’Armi, con un sorriso. «Questo non è un traguardo - dice Capretti - ma un punto di partenza». E poi il direttore di Confcommercio Cioni gli dona come augurio un cartellone che reca la scritta: «Il futuro non è un regalo ma una conquista». E Capretti prosegue: «Dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno sempre creduto al nostro progetto, quello di oggi è il primo tassello, i lavori dei nuovi parcheggi, la viabilità che presto sarà adeguata e poi verranno gli altri tasselli che renderanno questo luogo un nuovo centro economico ma soprattutto sociale, un luogo dove gli aquilani potranno tornare ed incontrarsi in attesa di riconquistare il nostro centro storico. Quella è la vera meta». Anche il sindaco Massimo Cialente ha voluto sottolineare l’importanza di questa giornata. «È un’emozione grandissima vedere questo pezzo di aquilanità ricompattato nei suoi colori e nel suo assetto originario. Le facce sorridenti degli aquilani che arrivano qui come avventori e l’entusiasmo dei bancarellisti testimoniano la forte volontà di tornare alla normalità». Giornata di festa sì, ma con qualche piccolo strascico polemico. L’assessore Marco Fanfani, infatti, ha voluto rispondere alle preoccupazioni che aveva esternato il direttore di Confcommercio Cioni, sostenendo che il Comune e questa aministrazione in particolare, ha fatto moltissimo per dare un aiuto. «E se fosse sufficiente un consiglio comunale straordinario per risolvere il problema della crisi delle attività produttive potremmo convocaro anche domani».

(Da Il Centro)
 



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