Assergi, Ciclista muore per infarto vicino al Vasto

Una salutare passeggiata in bicicletta si è trasformata in una tragedia. Il fatto si è verificato ieri mattina mentre Ninetto Bruno, di 51 anni, era in bici insieme al cognato su una stradina nella zona del Vasto tra Assergi e le Capannelle. Bruno ha accusato un malore ed è stramazzato al suolo morendo sul colpo. Il primo a soccorrerlo è stato il compagno di escursione il quale altro non ha potuto fare che chiamare l’ambulanza del 118. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso immediato del ciclista che aveva 51 anni. Sul posto anche una pattuglia della polizia stradale che non ha avuto modo di fare alcun tipo di verbale sull’accaduto visto che si è trattato di una morte naturale senza che possano essere ravvisate colpe di chicchessia Forse una concausa della tragedia potrebbe essere stato il gran caldo. . La notizia del tragico evento è rimbalzata in pochi istanti nella vicina frazione aquilana di Arischia dove Bruno era molto conosciuto. Infatti gestiva insieme ai due figli una impresa edile mentre gli stessi due ragazzi si occupano della locale squadra di calcio. Nel pomeriggio di ieri, infatti, c’è stato un via vai di amici e conoscenti nell’abitazione della famiglia Bruno per omaggiare la salma. «Era davvero una bravissima persona» ha commentato Giuseppe Colageo, presidente della commissione circoscrizionale, «perdiamo una persona di qualità e di valore oltre a essere un grande lavoratore». Costernato anche Elia Serpetti presidente dei beni separati di Arischia. «Tutto ci saremmo potuti attendere ma non certo che Ninetto potesse trovare la morte in bicicletta. Era una persona molto attiva che quando aveva tempo libero, fuori dal lavoro saliva in bicicletta e andava in giro insieme ad altri. Era, dunque, un uomo dinamico che poteva fare molto per la nostra frazione». Questo il suo commento. Ancora non è stata fissata ufficialmente la data dei funerali ma è probabile che possano essere celebrati oggi stesso nella chiesa parrocchiale della frazione. Sempre per quanto riguarda Arischia viene segnalato un incidente stradale causato dal passaggio, sempre molto frequente di gruppi di motociclisti. E lo stesso Elia Serpetti chiede un intervento di sindaco e prefetto. «Non siamo contrari al passaggio di centauri» dice «ma siamo fortemente preoccupati per quanto accade sulla statale 80 nella nostra zona. Specialmente con l’avvio della bella stagione il traffico si intensifica con gravi incidenti stradali cuio nessuno sembra dare rilievo. Per questo chiediamo al prefetto dell’Aquila di intervenire prima 



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