Campo Imperatore, sono terminate le riprese di Iris, la nuova serie prodotta da Sky e Fremante

Paesaggio naturale e accoglienza, il Gran Sasso si conferma ancora una volta location ideale. Sono terminate ieri le riprese di Iris, la nuova serie Tv prodotta da Sky e Fremantle, girata per alcuni giorni a Campo Imperatore.

 

Un set cinematografico era stato allestito nei pressi dell’Osservatorio Astronomico D’Abruzzo, destando nei giorni scorsi la curiosità dei tanti turisti che in questi giorni sono saliti sul Gran Sasso.
L’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha autorizzato le riprese “con finalità commerciali e con l’uso di drone” nei giorni dal 19 al 24 agosto all’osservatorio astronomico di Campo Imperatore e su alcuni tratti della S.S. 17 bis del Comune dell’Aquila, con l’utilizzo di elicottero nei soli giorni 19, 20 e 21 agosto. E’ stata allestita, una struttura temporanea di legno davanti alla facciata dell’osservatorio astronomico.
Di genere thriller, vanta un cast stellare: Niamh Algar, già nota per i ruoli in Pure, Raised by Wolves – Una nuova umanità, Censor e The Last Right, sarà protagonista insieme a Tom Hollander, conosciuto sopratutto per il ruolo di Cutler Beckett nella saga Pirati dei Caraibi. Tra gli attori spiccano Maya Sansa (Buongiorno, notte; Bella Addormentata; Storie Sospese), l’esordiente Meréana Tomlinson (The Trials), Sacha Dhawan (The Great; Doctor Who), Peter Sullivan (Poldark; I Borgia) e Debi Mazar (Younger; Entourage). Il progetto è stato scritto e ideato da Neil Cross, la mente dietro l’acclamata serie vincitrice del Golden Globe Luther.
Iris è un thriller che racconta la storia di un genio enigmatico e senza radici, Iris Nixon (Niamh Algar), che ruba un codice misterioso all’affascinante filantropo Cameron McIntyre (Tom Hollander) e si dà alla fuga. Armata solo della sua fatale intelligenza e del suo fascino camaleontico, Iris ha poco tempo per capire cosa il codice potrebbe scatenare prima di essere trovata.
La serie è diretta da Terry McDonough, già regista di alcuni episodi di Breaking Bad, e Sarah O’Gorman, e il produttore della serie è Tim Bricknell. Susan E. Connolly e Ian Scott McCullough si sono occupati di scrivere gli episodi. I produttori esecutivi sono Neil Cross, Terry McDonough; Jenni Sherwood e Dante Di Loreto per Fremantle e Adrian Sturges per Sky Studio. Wildside, società del gruppo Fremantle, servirà da service alla serie.

Nel mese di ottobre tornerà sul Gran Sasso per la seconda serie, la produzione americana della saga fantasy The Pendragon cycle, diretta e prodotta da Ryan Whitaker e Jeremy Boering. Mago Merlino e Re Artù a Campo Imperatore, le riprese per la serie Netflix valgono 2 milioni di euro per l’aquilano.  Nella prima serie che è stata girata lo scorso anno, da una scuderia ungherese sono stati portati 30 cavalli nel maneggio di Assergi: “A Cavallo nel Parco” gestito da Agostino Fiordigiglio e Stefania Faccia. Si tratta di cavalli speciali, tranquilli e affidabili, per affiancare gli attori di questa nuova produzione.
 



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