FILIPPO CRUDELE E IL SERPENTE SUL GRAN SASSO...

Filippo Crudele era salito sul Gran Sasso per partecipare alla manifestazione: “Facciamo la pace con le montagne” organizzata per il 1° luglio da Mountain Wilderness Italia in collaborazione con Lipu-BirdLife Italia e con il coinvolgimento di varie altre associazioni, tra cui Federtrek e numerose sezioni del Club Alpino Italiano. Lo scopo dell'iniziativa era quello di dare un segnale sull’importanza di questo straordinario tesoro italiano e sui gravi rischi che sta correndo. Per quanto riguarda il morso della vipera, Filippo ci ha riferito: “Mi capita spesso di toccare dei sassi un pò travagliati, con i quali ho un buon rapporto sentimentale, ma ieri quando ne ho toccato uno, mi sono sentito pungere, non sarebbe successo niente, ma i due buchi visti sul dito, hanno lasciato intendere a un possibile morso di vipera, ma che la stampa ha esagerato come al solito e ha scritto "SERPENTE". E' stata un'esperienza, se vuoi anche interessante, per tutti coloro e ne erano tanti, che hanno potuto osservare il recupero con l'elicottero. Quando uno che saliva mi ha detto scherzosamente: "Povera vipera" gli ho risposto con altrettanta schersosità: "vaffanculo"! Ieri sul Corno Grande si manifestava contro l'aggressione che l'uomo fa alle montagne ed io ero lì per questo. Dopo il pronto soccorso sono risalito per salutare gli amici”.



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