Misure per rafforzare la percezione della sicurezza all'Aquila
Posted by Antonio Giampaoli | 2024-10-01 | Commenti: 0 | Letto 708 volte
Pattuglie a piedi, maggiore vigilanza nelle ore notturne e controlli specifici nell'area del Parco del Castello e al Terminal di Collemaggio, negli ultimi mesi teatro di diversi episodi di violenza.
Queste le recenti iniziative avviate nel comune dell'Aquila nell'ambito del coordinamento delle Forze di polizia, riunito ieri dal prefetto dell'Aquila, Giancarlo Di Vincenzo.
Al vertice hanno preso il questore Enrico De Simone e i comandanti provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Salvatore Del Campo e Cosimo Lamanuzzi.
Pur tenendo conto dei recenti dati oggettivi pubblicati a livello nazionale sulle statistiche di delittuosità in Italia, che attestano come L'Aquila risulti tra le province più sicure d'Italia, i partecipanti hanno convenuto sull'esigenza di rafforzare la percezione di sicurezza della collettività, fattore sul quale peraltro incidono, oltre alla effettiva delittuosità, anche altri aspetti.
Sono state prese in esame le più recenti iniziative avviate con riferimento al centro storico dell'Aquila, tra queste: la presenza di pattuglie interforze a piedi con direzione e coordinamento da parte di un funzionario di Polizia; il prolungamento della vigilanza nelle ore notturne in affiancamento alle pattuglie operative nell'ambito del Piano di controllo del territorio; servizi specifici nell'area del parco del Castello e nelle zone adiacenti con presidio giornaliero delle Forze di polizia anche con unità cinofile. Nel solo mese di settembre sono state controllate 684 persone, in quest'area.
Mirati servizi sono stati predisposti anche per il Terminal di Collemaggio, nell'ambito dei quali, anche grazie all'attività investigativa, è stato individuato il presunto responsabile di alcuni furti a danni di minori.
E' stata inoltre potenziata l'attività di verifica della regolare presenza di cittadini stranieri, che ha portato all'adozione di 100 provvedimenti di espulsione nel periodo 1 gennaio-30 settembre 2024, a fronte dei 47 emanati nell'analogo periodo del 2023. Anche all'Aquila verranno valorizzati i contributi della comunità locale, attraverso il modello del 'Controllo del vicinato'.
Tweet
Commenta L'Articolo