A L'AQUILA SOLO IN AUTOSTRADA, CHIUSA PER LAVORI LA GALLERIA DELLA MADONNA D'APPARI

Per andare a L'Aquila da oggi bisognerà prendere l'autostrada.

La galleria adiacente al santuario della Madonna d'Appari, che si trova lungo la sr 17 bis che collega Paganica alle due frazioni, è stata chiusa questo pomeriggio e rimarrà inaccessibile al traffico per almeno dieci giorni per motivi di sicurezza.

"Durante i lavori di profilatura della parete - spiega l'assessore provinciale alla Viabilità Guido Liris - sotto la galleria si sono evidenziati dei problemi di instabilità della roccia. C'è pericolo di crollo, per questo motivo continuare i lavori mantenendo il senso unico alternato non era sicuro e abbiamo deciso di chiudere".

Da questa sera per dieci giorni la galleria rimarrà chiusa, anche se l'assessore spera di riuscire in sei o sette giorni a risolvere il problema e mettere in sicurezza il tratto. "Bisogna far venire giù dei pezzi importanti di roccia - spiega - Una ditta specializzata sarà a lavoro con turni più lunghi per velocizzare i tempi di ripristino".

Disagi per chi vive a Camarda, Assergi, Filetto, ma anche per chi deve raggiungere la Villetta, alla base della funivia: l'unica alternativa è prendere l'autostrada A24 da L'Aquila Est ad Assergi e viceversa. Un segmento abbastanza caro (un euro per pochi chilometri), come lo è nototriamente tutto il tratto dell'autostrada dei Parchi.

La stessa galleria rimase chiusa per diversi mesi anche dopo il terremoto, sempre per problemi legati alla sicurezza. Durante quel periodo, però, per gli sfollati c'era l'esenzione del pedaggio autostradale.


 



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