Pineto issa la Bandiera Blu sul Gran Sasso

Bandiera Blu si conquista insieme, facendo in modo che l’intero comprensorio sia sensibile alle tematiche ambientali.

È questo il senso dell’iniziativa che ieri, domenica 5 agosto, ha visto protagonista una delegazione di ciclisti in partenza da Pineto e impegnati a portare a 2mila metri di altezza la Bandiera Blu conquistata dal capoluogo adriatico.

Organizzata dal Comune pinetese, l’iniziativa ha suggellato l’originale connubio dell’offerta turistica teramana, dall’Adriatico alla vetta più alta dell’Appennino, in occasione della Festa della Montagna, quando la costa ha incontrato la montagna sulla Madonnina, uno dei luoghi più suggestivi del Gran Sasso.

L’intenzione degli organizzatori era quella di “veicolare” con questa manifestazione il patrimonio naturalistico abruzzese. “Vogliamo fare rete – ha spiegato il sindaco di Pineto Luciano Monticelli – e far conoscere insieme il nostro territorio, cercando di trasmettere allo stesso tempo l’idea che l’ambiente è un qualcosa di complesso, che coinvolge diverse realtà”.

Come ribadito nel corso della mattinata, la Bandiera Blu è infatti un impegno che ogni anno le sette “sorelle” della costa si assumono, “sebbene – ha precisato il primo cittadino – non può ricadere tutto soltanto sulle nostre spalle. Dobbiamo far sì che anche nell’entroterra tutti prendano l’impegno di riservare maggiore tutela all’ambiente, adottando specifiche misure amministrative”.

Grande il successo riscontrato ai Prati di Tivo, dove numerosi curiosi hanno fatto cerchio attorno ai ciclisti e apprezzato l’iniziativa. L’idea è pertanto quella di replicare il prossimo anno in occasione di questa importante giornata. “Con una novità – ha concluso Monticelli –: quella di coinvolgere tutti i Comuni della costa che ogni anno ricevono l’importante riconoscimento della Bandiera Blu. Un modo per rendere ancora più forte questo segnale, nella speranza di coinvolgere nel delicato ambito delle tematiche ambientali quanti più soggetti possibile


 



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