Sfruttamento della prostituzione a Tempera

 I carabinieri della stazione di Paganica, comandati dal maresciallo Nunzio Gentile, hanno denunciato una donna originaria dell'Ecuador accusata di sfruttamento e agevolazione della prostituzione. La donna, secondo le accuse, aveva messo su una vera e propria casa di appuntamenti nella frazione di Tempera in zona Sant'Antimo. Lo strano via vai di persone nei pressi della casa hanno spinto i carabinieri a fare dei controlli mirati che si sono protratti per diverso tempo. Si è così venuto a scoprire che la donna aveva affittato con regolare contratto l'edificio a Tempera appena ristrutturato dopo il sisma del sei aprile 2009. La casa è su due piani e gli uomini dell'Arma hanno verificato che era frequentata da prostitute e dai loro clienti. Per far conoscere l'attività la tenutaria utilizzava diversi metodi fra cui anche annunci sui giornali. I carabinieri per adesso hanno stabilito che almeno una donna veniva fatta prostituire in quella casa. Sono stati sentiti alcuni clienti che hanno confermato che si sono recati in quell'edificio per avere rapporti sessuali a pagamento. Gli investigatori una volta certi che si trattava di una casa di appuntamenti hanno dato vita a un vero e proprio blitz e all'interno della struttura hanno sequestrato una serie di materiali fra cui riviste pornografiche, frustini, preservativi e altri oggetti che è superfluo elencare. La casa non è stata sequestrata perché il proprietario sembra non fosse a conoscenza di quanto si svolgeva all'interno. Comunque le indagini continuano per chiarire ogni aspetto della vicenda e stabilire se ci sono altre responsabilità oltre a quella già individuata

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo