Non ce l’ha fatta Claudio Pasquali la guardia forestale della caserma di Assergi

Non ce l’ha fatta Claudio Pasquali, l’agente forestale di 50 anni precipitato sabato scorso col parapendio nel territorio comunale di Barisciano.

Ieri a mezzogiorno è deceduto nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove era ricoverato dal giorno dell’incidente, avvenuto per cause non ancora accertate intorno alle 17.

Pasquali era originario di Barisciano, ma viveva a Camarda con la famiglia, la moglie e i tre figli. Da anni era guardia forestale nella frazione di Assergi. Tornava spesso in paese, dove si fermava con gli amici e dove lo conoscevano tutti anche per le tante attività in cui era impegnato.

Pasquali faceva parte dello Sci Club di Barisciano, del quale il padre è presidente. Tutto il paese è in lutto per la drammatica morte dell’uomo, precipitato da parecchi metri di altezza sbattendo violentemente la testa per terra, in una zona montana compresa tra Monte Ruzza e Selva di Barisciano.

Appena prelevato dai soccorritori, giunti sul posto con un’ambulanza del 118, Pasquali era ancora cosciente e parlava lucidamente. Le sue condizioni sono peggiorate subito dopo, ed è stato necessario trasportarlo al San Salvatore con l’elisoccorso.

Il primo cittadino di Barisciano, Francesco Di Paolo, esprime «profondo cordoglio a nome personale e dell'intera amministrazione alla famiglia di Claudio, che resterà sempre nei ricordi dei suoi amici». Ancora da fissare la data dei funerali.

INCIDENTE IN BICI. Si è temuto il peggio ieri intorno all’ora di pranzo nella zona di Porta Napoli, dove un ciclista è stato investito vicino al bivio di Specchio. Singolare la dinamica dell’incidente, che inizialmente è sembrato un violento scontro fra auto. Il ciclista è stato investito mentre stava attraversando l’incrocio ed è rimasto ferito a un arto. Sul posto sono intervenuti, oltre al 118, anche gli agenti della polizia municipale, che hanno eseguito i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente.


 



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