Assicurare case per tutti, privilegiando la soluzione dei moduli abitativi mobili in legno
Posted by Antonio Giampaoli | 2009-08-29 | Commenti: 3 | Letto 987989 volte
Queste le istanze che il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, a seguito di un incontro con due associazioni di cittadini di Bagno e Monticchio, è tornato a rappresentare stamani al commissario per l’emergenza sisma Guido Bertolaso.
Le associazioni “6 aprile 2009” di Bagno e “La terra dei nostri figli” di Monticchio hanno espresso al sindaco Cialente le proprie preoccupazioni riguardo alla possibilità, per chi ha perso la propria casa o sarà a lungo nelle condizioni di non potervi rientrare, di ottenere una sistemazione alternativa, e al contempo, la volontà di restare nella loro terra.
“Le associazioni– ha dichiarato il sindaco – hanno manifestato le loro legittime preoccupazioni riguardo alla corrispondenza tra il reale fabbisogno abitativo e il numero di alloggi disponibili, anche considerando quelli del progetto Case.
Questi cittadini vogliono inoltre restare nel loro territorio e rifiutano di essere sradicati e costretti ad andare ad abitare altrove.
Sono esigenze fondamentali perché questi centri del circondario, così importanti per la storia e per la formazione del tessuto sociale della città dell’Aquila, non vengano condannati a scomparire, perdendo la propria identità urbanistica e culturale. Entrambe le associazioni condividono pertanto la mia idea, già rappresentata al commissario Bertolaso e oggi ribadita anche al governatore Chiodi, di privilegiare la soluzione delle strutture mobili in legno da realizzarsi in questi stessi territori. A questo punto – ha concluso Cialente – abbiamo stabilito di aggiornarci non appena verranno assemblati ed esaminati i dati provenienti dal censimento sul fabbisogno abitativo, che consentirà di avere un quadro completo delle emergenze e delle esigenze complessive
Commenta L'Articolo