Nuovo direttore: "Mantenere l'altissimo livello di ricerca dei Laboratori del Gran Sasso"

 “ Intendo mantenere l'altissimo livello di ricerca e di partecipazione internazionale conseguito fino ad oggi dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, ponendo anche la massima attenzione agli aspetti di trasferimento tecnologico e alta formazione, con particolare riguardo al contesto locale”. E’ questa la prima dichiarazione del prof. Stefano Ragazzi, nominato ieri prossimo Direttore dei Laboratori del Gran Sasso.

Il professor Stefano Ragazzi comincerà il suo mandato quadriennale il 15 ottobre prossimo, sostituendo l’attuale direttore, Lucia Votano, giunta al termine del suo mandato (2009-2012).

Stefano Ragazzi, 57 anni, è professore all’Università di Milano Bicocca e presidente del corso di studi in fisica della stessa università. Stefano Ragazzi ha iniziato la sua attività scientifica nella fisica dei neutrini, con apparati di ricerca atmosferici e sotterranei (Monte Bianco). Ha poi sviluppato le sue competenze nella fisica delle alte energie con responsabilità di coordinamento di gruppi di ricerca al laboratorio europeo del CERN di Ginevra. In particolare, si è dedicato alla realizzazione di calorimetri per i grandi rivelatori dell’esperimento CMS, uno dei due apparati che ha osservato il bosone di Higgs.

Ha pubblicato 394 paper su giornali con referee.

E’ attualmente direttore della sezione INFN Milano Bicocca.



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