Di altissimo livello scientifico il convegno sulla conservazione partecipata, apertosi stamattina

Assergi 10/10/2012 – Di altissimo livello scientifico il convegno, apertosi stamattina nelle sale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, e organizzato dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga  a conclusione del progetto europeo Life Ex-tra, di cui è capofila e promotore. Il convegno si è aperto con l’intervento di benvenuto della responsabile di progetto Pina Leone che ha introdotto le tematiche in discussione, e quindi con il saluto di Marcello Maranella, direttore dell’Ente, che ha espresso viva soddisfazione per lo svolgimento del Life e per i risultati ottenuti.
La conflittualità con la fauna selvatica e le modalità con cui viene affrontata in contesti diversi dal nostro è stata al centro degli interventi di diversi studiosi e tecnici di prestigio provenienti da Usa, Guidnea Bissau, Kenja, Inghilterra, Germania, Grecia, ma si è parlato anche di alcune esperienze italiane come quella dei “Sette Comuni – Asiago” descritta da Giambattista Rigoni Stern. 
Per quanto attiene al Life Ex – tra, la manager esterna Annette Mertens ha delineato il quadro delle azioni attuate nel corso del quadriennio: dall’analisi dei danni da lupo alla donazione di recinzioni elettrificate e di cani da guardiania, dall’impianto di microchips sui cani del territorio all’organizzazione di corsi di formazione sulla predazione e, su tutti, l’organizzazione di atelier partecipativi con le categorie interessate, per giungere ad un dialogo quanto più costruttivo e paritario. Sono, questi, alcuni dei passaggi strategici che si sono succeduti nell’obiettivo, compiutamente centrato, della comprensione, da parte del Parco, delle problematiche locali, e della creazione di rapporti sereni tra amministratori e portatori d’interesse, vale a dire capacità di individuare formule partecipate per attuare una conservazione collaborativa e non calata dall’alto.

Domani, giovedì 11 ottobre i lavori del convegno si sposteranno nel salone dell’Hotel Fiordigigli  dove, a partire dalle 9.30, presenti tutti i relatori del convegno, secondo la modalità dell’atelier partecipativo, diversi gruppi di discussione affronteranno il tema centrale del convegno: “What do you think? – Developing a toolbox”: per costruire una cassetta degli attrezzi utile per continuare il viaggio sulla via della conservazione partecipata.

 



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