Poliziotto di Collebrincioni vince 220mila euro da Bonolis

 Non si è fatto distrarre né dalle avvenenti vallette che spuntavano ogni tanto da dietro le quinte né dal comico in studio che, in piena concentrazione del concorrente, ha pensato bene di cadere dalla sedia. Non ha perso la bussola, insomma, Stefano D’Angelo, aquilano di 35 anni, poliziotto della Stradale che ha infilato tutti semafori verdi fino ad arrivare al traguardo sudato ma felice di aver portato a casa sua, a Collebrincioni, 220mila euro. Una somma ragguardevole grazie alla quale ha meritato anche un servizio a lui dedicato dal Tg5 nell’edizione della sera. Del resto, il programma tv «Avanti un altro» condotto da Paolo Bonolis con la partecipazione dell’inseparabile spalla Luca Laurenti, fa da traino al notiziario di Canale 5. D’Angelo, che lavora alla sala operativa della Stradale, sposato e padre di una figlia di 3 anni, ha l’hobby della scrittura. Recentemente ha anche pubblicato un libro giallo. Stavolta, però, non si è occupato né di incidenti stradali né di racconti letterari. Solo, si fa per dire, una raffica di domande da parte dell’inesauribile Bonolis. Domande alle quali bisognava rispondere, secondo regolamento, fornendo la risposta sbagliata, e non quella giusta. Altrimenti, forse, sarebbe stato tutto più facile. Stefano non si è lasciato distrarre da nulla, mostrando anche una presenza televisiva non comune e una certa sicurezza. Specialmente quando è stato costretto a ripetere daccapo tutte le risposte...sbagliate. Insomma, un’escalation di emozioni per lui e per i familiari e i colleghi che, numerosi, hanno seguito la sua prova in tv. C’è da credere che al suo ritorno al lavoro e alla vita di tutti i giorni saranno in tanti a fargli i complimenti per l’impresa.
 



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